Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] e della scultura monumentale. Oltre a ciò, si richiedevano nuovi tipi di oggetti in metallo per usi liturgici, come calici e croci d'altare, dei quali però nessun esempio importante di età mediosassone si è conservato, a eccezione del reliquiario ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, da alcuni considerata anche quale sottofamiglia (Mimosoidee) delle Fabacee. Vi appartengono piante per lo più legnose, spesso spinescenti, con foglie composte e provviste [...] di stipole, caratterizzate dal possedere fiori attinomorfi, ermafroditi, spesso privi di perianzio. Quest’ultimo, se presente, è costituito da un calice gamosepalo e da una corolla di 4-5 elementi più o meno concresciuti. L’androceo ha un numero di ...
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Nella liturgia cattolica, il primo momento della seconda parte della messa, nel quale il sacerdote depone sull’altare il pane e il vino per il sacrificio. Comunemente un grande piatto dorato raccoglie [...] l’offerta del sacerdote (l’ostia grande) e quella dei fedeli (ostie piccole). Accanto viene posto il calice con vino mescolato ad acqua. I riti di o. terminano con la ‘preghiera sopra le offerte’.
Per quanto riguarda la musica ➔ messa. ...
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Genere della famiglia delle Leguminose, sottofamiglia Papilionate, tribù Lotee. Sono erbe, frutici od arbusti della regione mediterranea con foglie generalmente imparipennate; con fiori in capolini raramente [...] solitarî, calice tubuloso, dopo l'antesi spesso vescicoso; con denti quasi eguali o i due superiori più grandi; stami 10 saldati insieme e di essi 5 alternatamente coi filamenti dilatati alla sommità; ovario per lo più stipitato con 20 più ovuli.
Il ...
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VALERIANACEE
Augusto BEGUINOT
Famiglia di Dicotiledoni Simpetale, che comprende 8 generi, diffusi specialmente nell'Europa mediterranea, donde alcuni si spingono fino in Giappone, e largamente rappresentate [...] dell'America tropicale. Sono erbe o suffrutici con foglie astipolate, opposte e spesso pennate, fiori asimmetrici, pentameri, col calice accresciuto e in vario modo evoluto sul frutto, 1-4 stami, ovario di struttura trimera e triloculare, però con ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] -Württemberg). Il nome, attribuito di frequente a monti di questa conformazione, deriva da Stauf, 'calice', e si riferisce quindi alla sagoma a calice o a coppa rovesciata. La denominazione 'Hohenstaufen' divenne corrente dal XIV sec. per distinguere ...
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Piante della famiglia delle Malvacee, per solito legnose e fruticose, ricoperte da molle tomento, con foglie cuoriformi, angolose e lobate. Fiori grandi, ascellari, sovente penduli, di colori vivaci, gialli [...] o rossi: calicetto mancante, calice a cinque lobi. Frutto formato di molti carpidî, disposti a verticillo, più o meno rostrati all'apice; semi reniformi. Se ne conoscono circa cento specie, distribuite per tutte le regioni calde del globo, scarse ...
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Pianta annua della famiglia delle Malvacee, alta fino a due metri, con fusto ispido, foglie subpeltatocordate a sette lobi acuminato-seghettati, e stipole lineari. Ha fiori grandi, gialli, con calicetto [...] Egitto e nelle Antille, specialmente alla Martinica. Già ascritta al genere Hibiscus, ne differisce per i caratteri del calice. I suoi semi hanno proprietà antisparsmodiche e stimolanti, dovute al principio aromatico che contengono: se ne estrae un ...
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Ordine di Cnidari Antozoi Esacoralli; sinonimo di Sclerattinie, comprendente circa 2500 specie, detti comunemente madrepore. Alcuni solitari, in grande maggioranza formano colonie o cormi con scheletro [...] gastrovascolare è divisa dai setti mesenterici in logge o camere che si prolungano nei tentacoli (semplici, in multipli di 6). Il calice consta di una base o placca basale; una teca o muraglia, ad angolo retto con la prima; una columella, che occupa ...
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. Genere di piante della famiglia delle Sapotacee stabilito da T. Kotschy nel 1865. È un grande albero contenente un succo lattiginoso, forni o di foglie ovato-oblunghe, coriacee, picciolate, ammassaie [...] all'estremità dei rami dove sono pure adunati i fiori. Questi sono composti d'un calice esterno e uno interno di 8 segmenti, d'una corolla a tubo corto e a lembo diviso in 8-10 lobi ovali, interi, di 10 stami fertili e 10 sterili petaloidi. L'ovario ...
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calice1
càlice1 s. m. [dal lat. calix -ĭcis]. – 1. a. Bicchiere di forma caratteristica, con bocca larga, che si va restringendo verso il fondo, ed è fornito di un gambo lungo e sottile poggiante su una base circolare (differisce dalla coppa,...
calice2
càlice2 s. m. [dal lat. calyx -y̆cis, gr. κάλυξ -υκος]. – In botanica, involucro esterno del fiore, costituito da sepali (liberi o concresciuti, verdi o variamente colorati, caduchi o persistenti), che serve a proteggere gli organi...