GUADAGNI
Elisabetta Nardinocchi
Famiglia fiorentina di orafi attivi tra Settecento e la prima metà dell'Ottocento.
Nelle carte relative alle matricole dell'arte di Por Santa Maria di Firenze, corporazione [...] Giambattista, la cui produzione è contrassegnata dal marchio con le iniziali "GG" in campo rettangolare. Sono tuttavia da segnalare un calice in argento nella chiesa di S. Felice in Piazza a Firenze e un pregevole ostensorio nella chiesa di S. Maria ...
Leggi Tutto
MANCINO, Michele
Francesco M. Biscione
Nacque a Genzano di Lucania l'8 sett. 1896 da Giuseppe Antonio e da Angela Giordano: famiglia contadina, padre socialista. Dopo le scuole elementari fu bracciante [...] , pp. 413, 597; P. Secchia, Il Partito comunista italiano e la guerra di Liberazione 1943-45, Milano 1973, p. 396; N. Calice, Partiti e ricostruzione nel Mezzogiorno. La Basilicata nel dopoguerra, Bari 1976, pp. 19, 53 s., 58, 145 s.; F.M. Biscione ...
Leggi Tutto
Vedi KOMOS dell'anno: 1961 - 1961
KOMOS (Κῶμος, Κᾶμος)
G. Gualandi
Nome di satiro, da distinguere dalla personificazione del kòmos e dal dèmone bacchico, di cui si ha una documentazione nel dipinto descritto [...] Red-fig., p. 791, n. 24. Cratere a campana della Coll. Coghill: S. Reinach, Rép. Vases, ii, p. 6, n. 3. Cratere a calice 1024 di Vienna, attribuito al Pittore del Deinos: Furtwängler-Reichhold, iii, p. 149, fig. 70; J. D. Beazley, Red-fig., p. 790, n ...
Leggi Tutto
Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] sec. e nel I sec. (Byvanck-Quarles van Ufford, Bulletin, xxix, 35-40), e che non ci riguardano; 3) quelle à calice végétal, ossia con petali di loto, acanto, tralci di vite, ecc. diramantisi dal centro fino a ricoprire l'intera superficie, che ebbero ...
Leggi Tutto
GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] , usava un sigillo con un'antica testa di Medusa. Forse si devono a lui anche le antiche g. poste sul calice che porta il suo nome (Hildesheim, Diözesanmus. mit Domschatzkammer). Molte g. dell'epoca ottoniana dovevano provenire dalla dote, o dall ...
Leggi Tutto
CAUDIUM
G. d'Henry
Capitale dei Sanniti Caudini, odierna Montesarchio, nota soprattutto per la vittoria dei Sanniti sui Romani del 321 a. C. (Liv., ix, 2 e s., 27; Flor., i, 16; Eutrop., ii, 9; Oros., [...] vasi della necropoli di C. sono da attribuire a Python.
Della fine del IV sec. a. C. è un grosso cratere a calice, su base, decorato nello stile di Gnathia; dello stesso stile è un cratere a campana con anse a testa felina. Probabilmente appartengono ...
Leggi Tutto
ALTO-ADRIATICA, Ceramica
B. Felletti Maj
Con questa denominazione è stato definito recentemente da alcuni studiosi un gruppo di ceramiche che presentano caratteri omogenei, diffuse fra il Piceno e la [...] tratti di fabbrica locale.
Le forme di questa ceramica sono, con qualche eccezione, quelle classiche: il cratere a campana e a calice, la pelìke, la lekàne, lo sköphos, la òlpe, l'oinochòe a bocca trilobata, lo stàmnos, la pisside, la phiàle, l'askòs ...
Leggi Tutto
AMOROSI, Antonio
Carla Guglielmi Faldi
Pittore, nato a Comunanza (Ascoli Piceno) nel 1660.
Pressoché smarrita, per la dispersione delle opere, la conoscenza dell'artista, un tentativo di ricostruzione [...] il Piccolo flautista del Museo di Nancy, due mezze figure di bambine nel Museo di Stoccolma, il Giovane col calice, il Giovane pittore ridicolo ed alcuni dipinti nella Pinacoteca comunale di Deruta, provenienti dalla raccolta dello storiografo Lione ...
Leggi Tutto
POLICORO, Pittore di
A. D. Trendall
Il Pittore di P. fa parte del gruppo dei pittori protolucani Palermo-Karneia-Policoro; è un artista di notevole importanza, la cui identità è stata chiarita solo [...] del British Museum F 184 con Europa sul toro (LCS, n. 289); molto simile ad essa, per stile, è il cratere a calice Taranto 4624 con un thìasos (LCS, n. 291).
Una delle principali caratteristiche dello stile del Pittore di P. è la figura disegnata di ...
Leggi Tutto
CAPPELLETTI, Antonio
Laura Gigli
Figlio di Giovanni Pietro, nacque a Caserta verso il 1772. Le scarne notizie biografiche che conosciamo su questo argentiere, reperite nell'archivio della chiesa di [...] ; un'altra brocca con bacile a sfondo zigrinato (inv. 2065-2069) con scene. Per lo stesso pontefice eseguì un bel calice in oro, conservato nella basilica di S. Giovanni in Laterano. Nella sacrestia dei SS. Giovanni e Paolo si trova un secchiello ...
Leggi Tutto
calice1
càlice1 s. m. [dal lat. calix -ĭcis]. – 1. a. Bicchiere di forma caratteristica, con bocca larga, che si va restringendo verso il fondo, ed è fornito di un gambo lungo e sottile poggiante su una base circolare (differisce dalla coppa,...
calice2
càlice2 s. m. [dal lat. calyx -y̆cis, gr. κάλυξ -υκος]. – In botanica, involucro esterno del fiore, costituito da sepali (liberi o concresciuti, verdi o variamente colorati, caduchi o persistenti), che serve a proteggere gli organi...