CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] i suoi colleghi, che il podestà Uberto di Vialta rilasciasse una ricevuta all'arciprete di Monza, Arderico da Soresina, per un calice d'oro, con gemme, del peso di 170 once. La Chiesa di Monza, con l'approvazione anche del legato, papale, Gregorio ...
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Scrittore e medico statunitense (n. White Plains, New York, 1953). Laureatosi in Archeologia alla Harvard University e addottoratosi in Medicina presso la Tufts University School of Medicine, in seguito [...] del diavolo, 2011); Near death (2012; trad. it. L'ultimo giorno, 2012); The resurrection maker (2013; trad. it. Il calice della vita, 2013). Tra le sue opere più recenti occorre citare la trilogia composta dai romanzi Down. Pinhole (2014; trad. it ...
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DELLA VALLE, Fantino
Paolo Cherubini
Nacque a Traù in Dalmazia, nella prima metà del sec. XV; secondo il Gliubich appartenne alla nobile famiglia traguriense dei Cipriani. Non si hanno notizie sulla [...] di Basilea nel 1433 e pubblicati nel 1436 alla presenza dell'imperatore Sigismondo) ed in particolare all'uso del calice nella comunione per i laici; invitò quindi il re a riconoscere apertamente la propria obbedienza al pontefice. Il Podiebrad ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] a Vienna come frutto dei suoi sapienti ed ascoltati consigli la "pietà mostrata" da "Nostro Signore in concedere il calice", facendo sperare di riuscire, col tempo, pure ad ammorbidire "la non concessione circa li preti" ammogliati. Ma proprio perché ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] come avvenne nel luglio).
Nelle stesse settimane i lavori si erano concentrati su un altro tema delicato, la concessione del calice ai laici nella celebrazione dell'eucarestia (la comunione sotto le due specie). Il G. (ancora insieme con il Seripando ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] accademie di belle arti di Firenze e di Urbino (cfr. necr. in L'Illustr. ital., 1904).
La prima opera interamente di mano del F. è un calice per le monache di S. Domenico, convento lucchese oggi soppresso (Santini, 1961, p. 49). Si ricorda un altro ...
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DE CAPITANEIS, Pompeo
Alessandra Uguccioni
Non si hanno notizie di questo orefice milanese precedenti al 12 apr. 1511, quando in un documento relativo alla vendita di una vigna per la somma di 60 ducati, [...] . 94, ff. 112v, 113r).
L'attività del D. si svolse tuttavia anche al di fuori della Zecca. Nel 1528 lavorò ad un calice per Clemente VII e ad un pettorale, eseguì e aggiustò anelli, fece una piccola croce ornata di quattro smeraldi e di un diamante ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] Cfr. inoltre R. Ciasca, G. F. (1848-1932), in Arch. stor. per le prov. napoletane, III (1964), pp. 7-44; N. Calice, Ernesto e G. Fortunato. L'azienda di Gaudiano e il collegio di Melfi, Bari 1982, che riproduce anche numerosi documenti di famiglia, i ...
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FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] , 367; L. Mazzucchi, Minuzie storico-domestiche di Pianello Lario, Como 1928, pp. 111, 115, 170; A. Giussani, La croce, il calice e la pace di Gravedona, in Rivista archeologica… di Como, XCVI-XCVIII (1929), pp. 175-184; Id., Croci astili del Lario ...
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BOVIO, Giovanni Carlo
Adriano Prosperi
Nacque a Brindisi il 3 genn. 1522 da Andrea, bolognese, che vi si trovava in qualità diluogotenente di Ferrante Gonzaga, una gentildonna della famiglia Fornari.
Durante [...] interventi furono sulla questione dell'Indice dei libri proibiti, e in seguito si occupò del catechismo, della concessione del calice ai laici e del sacramento del matrimonio; ma il problema sul quale si impegnò in maniera esclusiva fu quello dell ...
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calice1
càlice1 s. m. [dal lat. calix -ĭcis]. – 1. a. Bicchiere di forma caratteristica, con bocca larga, che si va restringendo verso il fondo, ed è fornito di un gambo lungo e sottile poggiante su una base circolare (differisce dalla coppa,...
calice2
càlice2 s. m. [dal lat. calyx -y̆cis, gr. κάλυξ -υκος]. – In botanica, involucro esterno del fiore, costituito da sepali (liberi o concresciuti, verdi o variamente colorati, caduchi o persistenti), che serve a proteggere gli organi...