CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] minore "strepito" suscitò alla fine dello stesso mese di agosto, quando si disse "molto contrario alla dimanda dell'uso del calice [ai laici], dicendo che non si deve concedere in nessuna maniera, se ben ne dovesse seguitare la perdita di molte anime ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] rappresentanti la Natività del Museo Duca di Martina (Napoli) e del Victoria and Albert Museum (Londra), e lo, splendido calice con piede a smalti (Milano, Musei del Castello, inv. Oreficeria n. 80).
In queste opere mancano riferimenti diretti alla ...
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MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] civici cagliaritani, di poco posteriore (1606: Cagliari, duomo); qui si propongono ancora i candelieri di S. Eulalia e il calice di Mogorella (1607).
Sono documentati suoi rapporti, forse di commercio, con Napoli; nel 1609 è attestato come "pagador ...
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LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] piedi appoggiata a una colonna con il busto del defunto, e un angelo, che mostra le tavole dei comandamenti e il calice con l'ostia. Il coronamento è frutto di un compromesso tra il motivo della centina semicircolare e quello del timpano triangolare ...
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DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] avvenne nel chiostro francescano di Sebenico, mentre agli antichi confratelli di Rovigo andarono alcuni ricchi paramenti, un messale, un calice e un cospicuo numero di libri pregiati.
Fonti e Bibl.: A. Sartori, Arch. Sartori. Documenti di storia e ...
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PASQUARELLI, Michele Gerardo
Salvatore Lardino
PASQUARELLI, Michele Gerardo. – Nacque a Marsico Nuovo (Potenza) il 30 maggio 1868 da Federico, notaio, e da Raffaella Tucci, benestante. Frequentò in [...] lucana, Bari 1964, p. 171; L.M. Lombardi Satriani, La febbre continua, in Basilicata tra passato e presente, a cura di N. Calice, Milano 1977, pp. 201-234; Omaggio a Michele G. Pasquarelli medico e antropologo, a cura di V. Rizzo, Anzi 2002; G.B ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] , anch'esso di alabastro, che chiudeva il coro della cattedrale di Valenza, oggi conservati nella cappella del Santo Calice.
Il retablo fu commissionato allo scultore catalano Jaume Esteve, che realizzò la struttura portante e la decorazione di ...
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FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] di tutto rispetto. Oltre alle località citate, esso comprendeva infatti Borgotaro e Varese Ligure, centri di grande importanza strategica; Calice e Madrignano, in Lunigiana; Grondona e Varzi, in diocesi di Parma; ed inoltre i castelli di Torriglia e ...
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PIERANGELI, Anna Maria
Simona Trombetta
PIERANGELI (Pier Angeli), Anna Maria. – Nacque a Cagliari il 19 giugno 1932 da Luigi e da Enrica Romiti.
Fu conquistata dal cinema sin da giovanissima – passione [...] Turner in The flame and the flesh (La fiamma e la carne, 1954), ma soprattutto con Paul Newman in The silver chalice (Il calice d’argento, 1954), poi in Somebody up likes me (Lassù qualcuno mi ama, 1956), in cui interpretò la moglie di Rocky Graziano ...
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LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] : al centro della composizione un canestro di frutta con a fianco un pappagallo, e poi, sul tavolo, una bottiglia di vino, un calice e due ciambelle. La firma si legge in un cartiglio che appare infilato, in basso a destra, fra la tela e la cornice ...
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calice1
càlice1 s. m. [dal lat. calix -ĭcis]. – 1. a. Bicchiere di forma caratteristica, con bocca larga, che si va restringendo verso il fondo, ed è fornito di un gambo lungo e sottile poggiante su una base circolare (differisce dalla coppa,...
calice2
càlice2 s. m. [dal lat. calyx -y̆cis, gr. κάλυξ -υκος]. – In botanica, involucro esterno del fiore, costituito da sepali (liberi o concresciuti, verdi o variamente colorati, caduchi o persistenti), che serve a proteggere gli organi...