tabacco Nome comune di varie specie di piante appartenenti al genere Nicotiana (in particolare di Nicotiana tabacum; v. fig.) e delle loro foglie essiccate, caratterizzate dalla presenza in ogni loro parte, [...] con epidermide attaccaticcia per la presenza di numerosi peli ghiandolari; i fiori, disposti in pannocchia di cime, hanno il calice ovoidale, quinquefido, a lacinie triangolari acuminate; la corolla è actinomorfa, imbutiforme, con tubo 2-3 volte più ...
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Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] , ma in certe specie persiste allo stato secco o anche, restando fresco e accrescendosi, accompagna il f. sino alla fine ( calice fruttifero: per es., nell’alchechengi o nel giusquiamo); la corolla di norma si stacca o, di rado, si secca e persiste ...
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velo anatomia Formazione o organo membranoso. V. virginale L’imene. V. pendulo (o velopendulo, o v. palatino, v. del palato, v. mobile del palato) Formazione muscolo-membranosa che prolunga dorsalmente [...] essere posto sulle spalle del sacerdote nelle processioni e nelle benedizioni eucaristiche. Si riferiscono agli oggetti: il v. del calice, che serve a coprirlo al principio e alla fine della messa, di solito della stessa stoffa e dello stesso colore ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] dal differenziamento del cristallino dalle cellule dell’epidermide, indotto da particolari cellule nervose dell’ectoderma nel calice ottico. Utilizzando modelli sperimentali di cellule in coltura è stato possibile inoltre dimostrare, per es., che ...
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Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] di appendici (emergenze) petaloidi, disposte in cerchio alla fauce della corolla (licnide) o del perigonio (narcisi). C. è anche il calice, o la sua base, che persiste nel frutto del melograno e delle Rosacee.
Innesto a corona
Quello che si fa ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] nel campo botanico Pietro Magnol di Montpellier (1638-1715), che propose una classificazione dei vegetali basata sui caratteri del calice e della corolla; Jean Robin (1550-1629); Félix Carnot; Jacques Barrellier di Parigi (1606-1673), che studiò la ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] genealogicamente 'da' quelli. A partire da una forma base ovale delle piante, Bronn ne seguì la trasformazione in calice, corolla, filamenti e pistillo sulla scia della teoria della metamorfosi di Goethe. Per gli animali individuò tre diverse forme ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] nella vite è portato da un pedicello allargantesi superiormente (talamo). Su di esso dall'esterno all'interno si trova il calice, che nel fiore aperto si presenta sotto forma di piccola coppa con cinque denti (sepali); la corolla, di cinque petali ...
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calice1
càlice1 s. m. [dal lat. calix -ĭcis]. – 1. a. Bicchiere di forma caratteristica, con bocca larga, che si va restringendo verso il fondo, ed è fornito di un gambo lungo e sottile poggiante su una base circolare (differisce dalla coppa,...
calice2
càlice2 s. m. [dal lat. calyx -y̆cis, gr. κάλυξ -υκος]. – In botanica, involucro esterno del fiore, costituito da sepali (liberi o concresciuti, verdi o variamente colorati, caduchi o persistenti), che serve a proteggere gli organi...