BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] passato così oscuro e dalla vocazione così recente. In particolare ebbero notevoli ripercussioni i suoi voti sulla concessione del calice, presentato il 3 settembre, e quelli sul sacramento dell'ordine, presentati il 13-20 ottobre e il 28 novembre ...
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POLCENIGO, Federico di
Luca Gianni
POLCENIGO, Federico di. – Nato a Polcenigo (in provincia di Pordenone) nella seconda metà del XIV secolo, era figlio di Giacomo e di Bartolomea di Colloredo, ed ebbe [...] della collegiata della città ducale dispose il lascito di un messale, corrispondente al Cividalese XC; un paramento liturgico, un calice e un secondo messale, dato in uso a un sacerdote cividalese, furono, infine, lasciati alla cappella di S. Donato ...
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velo anatomia Formazione o organo membranoso. V. virginale L’imene. V. pendulo (o velopendulo, o v. palatino, v. del palato, v. mobile del palato) Formazione muscolo-membranosa che prolunga dorsalmente [...] essere posto sulle spalle del sacerdote nelle processioni e nelle benedizioni eucaristiche. Si riferiscono agli oggetti: il v. del calice, che serve a coprirlo al principio e alla fine della messa, di solito della stessa stoffa e dello stesso colore ...
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Ecclesiastico salvadoregno, nato a Ciudad Barrios (San Miguel) il 15 agosto 1917, morto assassinato a San Salvador il 24 marzo 1980. Nato da un matrimonio misto, dopo aver iniziato all'età di dodici anni [...] ospedale della Divina Provvidenza di San Salvador. Nell'omelia pronunciata qualche minuto prima di morire, aveva detto: "in questo calice il vino diventa sangue che è stato il prezzo della salvezza. Possa questo sacrificio di Cristo darci il coraggio ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] dell’area germanica fu evidente nella decisione di concedere a Massimiliano, re di Boemia, la comunione con il calice; di riconoscere il medesimo privilegio anche ai cattolici di alcuni principati tedeschi e austriaci; di dichiararsi disponibile a ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] nella sacrestia del duomo dove furono condotti i due sacerdoti vestiti dei sacri paramenti e con il calice e l'ostia nelle mani. Il vescovo strappò prima il calice dalle mani dei due condannati e poi con un pezzo di vetro rasecò loro la tonsura e ...
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FIESCHI, Tommasina
Anne Jacobson Schutte
Nacque a Genova intorno al 1448 da una famiglia di nobile e antica tradizione, che diede alla Repubblica molti dogi ed alla Chiesa, nel sec. XIII, due papi, [...] il Soprani descrive, con ricchezza di particolari, un capolavoro di ricamo che aveva personalmente osservato: Cristo che sorregge il calice con gli apostoli inginocchiati ai suoi piedi, al centro l'Annunciazione, ecc. Di quest'opera non si hanno più ...
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CAMPEGGI, Filippo Maria
Gian Paolo Brizzi
Nacque intorno all'anno 1518 dal senatore bolognese Antonio Maria e da Lucrezia Guastavillani. Avviato agli studi giuridici ottenne la laurea nel 1544 presso [...] solo per gli apostoli, e pertanto doveva intendersi riservata ai soli sacerdoti celebranti. La discussione sulla concessione del calice si protrasse poi a lungo ed il C. assunse a tale proposito un atteggiamento inutilmente dilatorio. Altro grosso ...
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ARNALDO
Mario Sanfilippo
Primo presule aretino che si sottoscrisse "episcopus et comes", A. compare menzionato a capo della diocesi di Arezzo, per la prima volta il 17 giugno 1052, in un privilegio [...] di Pier Damiani circa l'improvvisa morte di A., colpito dalla maledizione divina per aver sottratto alla chiesa di Arezzo un calice. Il successore di A., Costantino, sedeva nel 1064.
Fonti e Bibl.: Documenti per la storia di Arezzo,a cura di U ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] . Il 20 febbraio si espresse a favore della revisione dell'Indice di Paolo IV. Sulla spinosa questione della concessione del calice ai laici, il 1°settembre si dichiarò contrario a che gli articoli relativi fossero proposti onde evitare che per la ...
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calice1
càlice1 s. m. [dal lat. calix -ĭcis]. – 1. a. Bicchiere di forma caratteristica, con bocca larga, che si va restringendo verso il fondo, ed è fornito di un gambo lungo e sottile poggiante su una base circolare (differisce dalla coppa,...
calice2
càlice2 s. m. [dal lat. calyx -y̆cis, gr. κάλυξ -υκος]. – In botanica, involucro esterno del fiore, costituito da sepali (liberi o concresciuti, verdi o variamente colorati, caduchi o persistenti), che serve a proteggere gli organi...