La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] seppure in modo meno dettagliato, anche nell'Occidente islamico e, più precisamente, in un testo redatto verso la fine del califfato omayyade di Cordova, la Risālat al-talḫīṣ li-wuǧūh al-taḫlīṣ (Epistola riassuntiva sui modi [di ottenere] la salvezza ...
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LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] in fuga dall'Islam. È tuttavia da rilevare che le scarse testimonianze di un'arte cristiana nell'emirato, poi califfato, di Córdova non consentono una ricostruzione storica del fenomeno; quanto all'arte musulmana, che conobbe in questo momento un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina araba non è riconducibile a un unico modello ma è ricca di varianti date le [...] dai cristiani prima e poi dagli islamici.
L’ellenizzazione dell’islam inizia con il califfato abbaside e la fondazione di Baghdad (762), culminando nel IX secolo. Il califfo al-Ma‘mun fonda la Casa della Sapienza, un’accademia per scienziati e ...
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Mille e una notte
Cristiana Baldazzi
Il favoloso mondo d’Oriente
Mille e una notte (arabo Alf layla wa layla) è forse la più celebre raccolta araba di novelle. In Occidente fu conosciuta grazie alla [...] Harun al-Rashid, divenuto nell’immaginario un sovrano ideale. Ma le Mille e una notte nonostante parlino di corti e califfi rispecchiano la vita del popolo. Le classi superiori sono viste e rappresentate con gli occhi delle persone umili, che sono ...
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(sp. Sevilla) Città della Spagna sud-occidentale (699.759 ab. nel 2008; 1.500.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana); capoluogo della comunità autonoma dell’Andalusia. È situata sulla sinistra [...] de España sull’isola della Cartuja (M. Bayón, 1991-92).
Regno di S. Uno degli Stati musulmani della Spagna, indipendente dal califfato di Cordova nel 1023 e durato fino al 1091.
Trattato di S. Concluso il 9 novembre 1729, pose fine al conflitto ...
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Stato dell’Asia centrale, confinante a N con il Kazakistan, a NE con l’Uzbekistan, a S con l’Iran e l’Afghanistan, a O con il Mar Caspio.
Caratteristiche fisiche
La maggior parte del territorio è occupata [...] dell’11° sec. una parte dei Turkmeni (Selgiuchidi) fondò il regno di Buhara, impossessandosi della Persia e del califfato di Baghdad e formando uno Stato musulmano potentissimo comprendente la Persia, l’Anatolia e la Mesopotamia, per estinguersi poi ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] secondo periodo, intorno al 9° secolo, è considerato il periodo 'd'oro', in cui viene localizzato l'apogeo politico-culturale del califfato; a esso fece seguito un lungo e lento declino, che si protrasse fino al 16° secolo. La m. impegnò attivamente ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] da essi conquistato, come provincia dell'Impero arabo-musulmano. Dopo che, nel 36 èg., 656 d. C., il califfo ‛Alī ebbe trasportato la sede del califfato da Medina ad al-Kūfah, l'Arabia cessò di essere il centro politico dell'Impero; anzi già prima di ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] : la critica storica le riduce a cinque, compiute nel corso di più d'un secolo. Soltanto due, quella comandata da Yazīd, figlio del califfo omayyade Mu ‛āwiyah nel 48-49 dell'ègira (668-669 d. C.) e quella guidata dal generale Maslamah nel 97-98 dell ...
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L'Algeria è il settore medio dell'Atlante, di cui la Tunisia rappresenta il settore orientale e il Marocco il settore occidentale. Quindi i caratteri generali della sua struttura fisica si troveranno sotto [...] naturalmente sboccare nelle regioni dell'Africa del nord possedute più o meno nominalmente dal debole impero bizantino. Già durante il califfato di ‛Omar (634-644), gli Arabi fecero due spedizioni, la prima in Cirenaica, la seconda fino a Tripoli e a ...
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califfo
s. m. [dall’arabo khalīfa «successore» e anche «vicario, luogotenente»]. – Sommo monarca dell’islamismo, concependosi l’insieme dei paesi musulmani come un’unità politica sottomessa a un unico sovrano (erroneamente è stato invece,...