PORTO
M.E. Savi
Con il termine p. si indicano sia gli approdi marini, naturali o artificiali, sia quelli fluviali, muniti di strutture per l'attracco delle navi e il carico e lo scarico delle merci [...] -609; C.G. Mor, Diritti pubblici e privati a terra nell'Europa Occidentale, ivi, pp. 623-642; E. Ashtor, Il regime portuario nel califfato, ivi, pp. 651-684; G. Vismara, Il diritto del mare, ivi, pp. 689-730; L. Grossi Bianchi, E. Poleggi, Una città ...
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terrorismo
s. m. – Il 21° sec. si è aperto con gli attentati dell’11 settembre 2001 e la guerra contro il t. lanciata dall’allora presidente statunitense George W. Bush, e i conseguenti attacchi militari [...] statunitense in Iraq ha coinvolto una coalizione eterogenea di gruppi nazionalisti, gihadisti salafiti (che combattono per un ritorno al califfato governato dalla sharī ‘a , la legge di Dio) e ba‛tisti (il vecchio partito di Saddam Hussein), con un ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] , che spesso però attingono a fonti ufficiali o semi-ufficiali di cerimoniale e protocollo medio-persiano; e tutta la corte del califfato ‛abbāside di Baghdād e dei posteriori stati musulmani, col gran visir e i visir minori, ciambellani e segretarî ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] sotto gli Arabi acquistò grande importanza commerciale e industriale. Capitale di uno dei regni di "Taifas" sorti dallo smembramento del Califfato di Cordova - in questo periodo per alcuni anni (1065-85) passò alle dipendenze di Toledo - nel 1094 fu ...
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GRANATA (in sp. Granada; A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Giorgio LEVI DELLA VIDA
José A. DE LUCA
* Gi. La.
Città della Spagna meridionale (Andalusia), capoluogo della provincia omonima. [...] cominciò ad avere un'esistenza statale autonoma soltanto al principio del sec. XI, quando, in seguito alla caduta del califfato omayyade di Spagna, essa cadde in potere della dinastia di origine berbera degli Zayridi, che vi regnarono dal 1015 al ...
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KURDISTAN (A. T., 73-74)
Ettore Rossi
Letteralmente "paese dei Curdi", denominazione geografica non bene definita, alla quale corrisponde un'imprecisa distribuzione etnografica. Si può dire all'incirca [...] dal sec. VII in poi, cioè dopo la conquista musulmana; gli storici arabi parlano delle loro frequenti rivolte contro i califfi di Damasco e di Baghdād. I Curdi si mantennero anche allora semindipendenti, ebbero dinastie proprie, si misero al servizio ...
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NEǴD (o naed; A. T., 91)
Giuseppe STEFANINI
Carlo Alfonso NALLINO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Regione naturale dell'Arabia, con carattere di altipiano (e tale appunto è il significato di naǵd in arabo), [...] Hārūn ar-Rashīd, al principio del sec. IX, aveva munita di stazioni di tappa e di custodie, ma che, col decadere del califfato, divenne sempre più malsicura. Il Neǵd fu quindi, nel corso della storia islamica, luogo di rifugio e di concentrazione di ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] formato scientificamente in uno di quei regni arabi (ṭawā᾽if, plur. di ṭā᾽ifa) che fiorirono dopo la caduta del califfato omayyade di Cordova all'inizio dell'XI secolo. Forse egli beneficiò dell'ambiente letterario e scientifico della corte dei Banū ...
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di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] ’ideologia ispirata a una concezione violenta del jihad, un esercito virtuale e un programma politico di creazione di un califfato in Medio Oriente. Dalla dimensione su cui ci si concentra può derivare una valutazione diversa sulla forza di al-Qaida ...
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PORTOGALLO
M. Crusafont i Sabater
(portoghese Portugal)
Stato europeo, con capitale Lisbona, situato nella parte occidentale della penisola iberica. Abitata prima della conquista romana da popolazioni [...] (de Azevedo, 1973). Dopo le crisi sofferte dai regni cristiani agli inizi del sec. 11° e dopo il frazionamento del califfato di Córdova nei regni di Taifas (il regno di Badajoz comprendeva praticamente l'antica Lusitania, dove la dinastia dei Banū᾽l ...
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califfo
s. m. [dall’arabo khalīfa «successore» e anche «vicario, luogotenente»]. – Sommo monarca dell’islamismo, concependosi l’insieme dei paesi musulmani come un’unità politica sottomessa a un unico sovrano (erroneamente è stato invece,...