GANDHI, Mohandas Karamchand
Ambrogio Ballini
Agitatore e capo attuale del nazionalismo indiano, nato a Porbandar, sul golfo di Oman, nella penisola del Kathiawar il 2 ottobre 1869. La rettitudine del [...] G. ne ordinò la sospensione. Si succedevano intanto le conferenze dei musulmani per ottenere dal governo il ripristino della sovranità del Califfo; ma dopo il 14 maggio 1920, in cui venne data notizia della pace disastrosa per la Turchia, i musulmani ...
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TUNISI (A. T., 112)
Attilio MORI
Georges MARCAIS
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Città dell'Africa settentrionale, capitale della Tunisia. Sorge in piano sulla sponda occidentale del Lago di Tunisi [...] Penisola del Capo Bon.
Nel 695 fu conquistata da Ḥassān ibn an-Nu‛mān, governatore della Ifrīqiyah in nome del califfo di Damasco; lo stesso anno andò distrutta Cartagine. Tunisi diventò presto un centro importante, benché i governatori per più di ...
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SAMARCANDA (A. T., 93-94)
Giorgio PULLE'
Ernst KUHNEL
F. G.
Città della repubblica federata uzbeka nella Russia asiatica. Situata lungo le rive dello Zerafšan all'aprirsi della fertilissima vallata [...] sec. VIII d. C. il conquistatore arabo Qutaibah ibn Muslim che, varcato l'Oxo, andava sottomettendo in nome dei califfi omayyadi di Damasco la Transoxiana. Dopo lunghe trattative, durante le quali il Ṭarkhūn fu rovesciato dai suoi stessi sudditi, il ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] anche durante il patriarcato di Giacomo (819-830). All'epoca del patriarca Giuseppe (830-849) il messo del califfo abbaside, incaricato di cercare per tutto l'Egitto materiali preziosi per la costruzione del suo palazzo, effettuò radicali spoliazioni ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] strumenti quali l'astrolabio. Tra l'817 e l'826 il matematico persiano Muhammed ibn Musa al-Khwarizmi redasse, per incarico del califfo al-Mamun, una raccolta di tavole astronomiche, nota con il nome di Tabelle di Damasco o Tabelle di Mamun, che nel ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] le mura, che saranno distrutte alla fine dell'epoca omayyade (745 d.C.) in seguito a una rivolta contro l'ultimo califfo della dinastia. Nel 1132/3 il ciambellano del principe di Damasco trasformò il santuario di Bel in una cittadella e la cella ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di Mshattà, pochi chilometri a S di ῾Ammān, e a Qaṣr al-ṭūba - tutti attribuiti da Creswell (1932-1940) a Hishām, califfo dal 724 al 743 -, gli ingressi sono inquadrati da due torri, di pianta semicircolare nel primo caso, semiottagona nel secondo, e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] 775 ca.), cui è attribuito un oroscopo della nascita dell'Islam, e Teofilo di Edessa (m. 785), astrologo al servizio del califfo al-Mahdī. Ciò significa che una certa pratica astronomica fu mantenuta, in particolare l'uso delle tavole per calcolare i ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] di Lotario. Egli appare comunque ben inserito presso la corte tedesca all'inizio del 956, quando vi giunse un'ambasciata del califfo omayyade di Cordova ‛Abd ar-Raḥmā´n III, guidata da Recemundo (Rabi ibn Zaid), vescovo di Elvira; questi esortò L. a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione della civiltà islamica in Occidente costituisce uno dei momenti più [...] viene istituito un osservatorio astronomico che sarà luogo di ritrovo degli uomini di cultura e nell’832 viene fondata dal califfo al-Ma‘mun una scuola di traduttori dotata di una grande biblioteca che poi diventerà un’università di cui faranno ...
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califfo
s. m. [dall’arabo khalīfa «successore» e anche «vicario, luogotenente»]. – Sommo monarca dell’islamismo, concependosi l’insieme dei paesi musulmani come un’unità politica sottomessa a un unico sovrano (erroneamente è stato invece,...