Orientalista e bibliografo italiano (Calimera 1872 - Roma 1942). Bibliotecario dal 1903 dell'Accademia dei Lincei. Si occupò dapprima prevalentemente di letteratura araba (I tempi, la vita e il canzoniere [...] della poetessa araba al-Khansā, 1899; Il nome proprio arabo-musulmano, 1915, frutto della collaborazione alle imprese orientalistiche di Leone Caetani), poi di storia della cultura e della scienza, specie ...
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Cantante italiano (Squinzano, Lecce, 1923 - Calimera, Lecce, 2010). Con diversi anni di cabaret alle spalle, sul finire degli anni Cinquanta ha raggiunto la notorietà partecipando ai più importanti varietà [...] televisivi dell’epoca (come Canzonissima e Sentimentale). La grande passione di A. era però il jazz e con i suoi brani ha contribuito alla diffusione del genere in Italia. Si ricordano in particolare Un ...
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BRUNASSO (Brunassi), Lorenzo, duca di San Filippo
Amedeo Quondam
Nacque a Napoli il 9 ott. 1709 da Giuseppe e da Margherita della Spina. Rivelò subito notevoli doti intellettuali nel corso dei suoi [...] una giovane della nobile famiglia Orenghi. Carlo VI lo decorò, il 6 dic. 1732, col titolo di marchese di Martano e Calimera, e quindi il 13 dicembre il B. fu nominato giudice perpetuo della Gran corte della Vicaria. La sua ascesa nelle alte cariche ...
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PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] -03, pp. 195-197, docc. 6-8).
L’opera più antica di Pagano sinora emersa è il ritratto di Alfonso Toraldo Calimera, datato 1720, nella chiesa dell’Annunziata a Tropea (Rizzo, 2001, p. 242, doc. 305; Panarello, 2010, p. 115). Altri ritratti autografi ...
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BOTTUNIS (Boctunis, Bostunis), Troiano de
Roberto Zapperi
Apparteneva a una ricca famiglia di mercanti assai attiva nel commercio di esportazione del grano pugliese. Nacque a Trani nella prima metà [...] 1495 e da re Federico nell'anno successivo. Nel 1495 acquistò, ma questa volta da solo, le terre di Briatico, San Calogero e Calimera e nel 1498 ottenne da re Federico la bagliva e la capitania di Calvanico e la piazza di Montorio, già appartenute al ...
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