Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] nasconde nelle profondità del sottosuolo gli avanzi degli edifici veri e propri della b. nella quale, al tempo in cui Callimaco vi era occupato (260-240), erano contenuti circa 500.000 rotuli; non possiamo quindi conoscerne l'aspetto esteriore. Sarà ...
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MERAVIGLIE del Mondo (῾Επτὰ ϑεάματα, Septem miracula mundi)
Red.
La testimonianza più antica delle sette meraviglie del mondo è Antipatro di Sidone (Anth. Pal., ix, 58) che nomina: le mura di Babilonia, [...] architetti, i meccanici. Già B. Stark nel 1864 pensò che l'autore del canone più antico delle sette meraviglie fosse Callimaco nell'opera ϑαυμάτων τῶν εἰς ἄπασαν τὴν γὴν κατὰ τόπους ὄντων συβαγωγή, mentre lo Schott propende alla elaborazione in un ...
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GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] danzando sul suolo, vien spinto con la frusta. Numerosi poeti da Aristofane (Uccelli, 1465; Pace, 864), Platone (Rep., iv, 436 E), Callimaco (Epigr., i, 9) a Tibullo (i, 5, 3) e Virgilio (Aen., vii, 378) hanno nominato la trottola. Se ne è conservato ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] dalla peristasi mediante una scalinata, fu ricavato un vano per il fuoco eterno, come ci è tramandato da uno degli inni di Callimaco. L'ingresso al prònaos era dato da due porte poste ai lati del fuoco.
Tra gli edifici pubblici del IV sec. i ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] sugli altri due ordini che vengono progressivamente abbandonati. Secondo Vitruvio, la creazione del capitello corinzio si deve all'ateniese Callimaco (seconda metà del V sec. a.C.) e trae il nome dalla città di Corinto, dove lo scultore trovò ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] , ora a Venezia (Mus. Archeologico), con il Bagno di Pallade Atena, ovvero Atena e Tiresia (secondo la versione del mito codificata da Callimaco, Lav. Pall.), per la quale viene proposta una datazione tra la fine del sec. 4° e gli inizi del 6° (Calvi ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] che posteriore, e mal si giustificano dicendole derivate dal desiderio di far lo Zeus grande quanto la Parthènos. Dal vi giambo di Callimaco abbiamo le misure del simulacro (altezza m 12,375, più forse m 1 di base, mentre il tetto doveva essere alto ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] ; aveva assegnato una rendita annua di lire quindici alla figlia Felicita, monaca, e di lire 30 al figlio Giovanni Callimaco, monaco cisterciense.
Il primogenito del F., Giacomo Maria, nato a Bologna nel 1672, si formò artisticamente sotto la guida ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] . L’elegia è trattata con spiriti nuovi: Filita di Coo, Ermesianatte di Colofone, Alessandro Etolo, Fanocle e soprattutto Callimaco (310-240), la figura più caratteristica di questo periodo. L’epigramma è coltivato largamente come espressione lirica ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] , v.). Immagini "iconiche" erano anche (Plin., Nat. hist., XXXV, 57) quelle dei protagonisti della battaglia di Maratona, Milziade, Callimaco e Cynegiro per i Greci, Dati e Artaferne per i Persiani. La descrizione di queste pitture (attribuite dalle ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
inno
s. m. [dal lat. hymnus, gr. ὕμνος]. – 1. Componimento poetico della melica greca, generalmente in esametri, che, associato al canto e alla danza, mirava a invocare e pregare le divinità cantandone le imprese e le virtù; di particolare...