BERTALDI, Maria (detta Marina Balducci)
Ada Zapperi
Nacque a Genova nel 1758. Si ignora da quale maestro avesse appreso l'arte del canto, ma, secondo notizie riportate dal Croce, godeva di una fama lusinghiera: [...] di A. Salieri e nella Troja distrutta di L. Mortellari, e fu confermata anche per la stagione di carnevale del 1779, in Calliroe di F. Alessandri e Cleopatra di P. Anfossi. Nel 1780 prese parte ad alcune rappresentazioni al Teatro S. Carlo di Napoli ...
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LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] e Il Malato, per le Novelledi ArrigoMackenzie tradotte dell'inglese, ibid. 1832), e nel 1833 con D. Passigli (Cherea e Calliroe, su disegno di M. Falcini, per la Collezione degli erotici greci tradotti in volgare, Firenze 1833). I suoi ritratti ...
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Nome del maggior fiume della Grecia antica. Sorto dalle pendici del Pindo in Epiro, dopo aver percorso, diretto verso sud, il paese abitato dagli Agrei, scorre attraverso a una vasta pianura dividendo [...] tra i numerosi figlioli a lui attribuiti sono le Sirene, che avrebbe avuto da una delle Muse, e numerose ninfe fluviali, come Calliroe, la ninfa della Fonte Castalia di Delfi, quella della Fonte Pirene di Corinto, quella della Fonte Dirce di Tebe. L ...
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Uomo di stato e generale siracusano, figlio di Ermone, vissuto nella seconda metà del sec. V a. C. Compare per la prima volta nel congresso delle città siceliote tenuto a Gela nel 424, ove sostiene che [...] , ampiamente gli riconobbe, introducendolo come interlocutore nei dialoghi Timeo e Crizia. Il romanzo Le avventure di Cherea e di Calliroe, di Caritone d'Afrodisia (sec. I o II d. C.) ci presenta fantasticamente una figlia d'E. come protagonista ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] tardi. La loro diffusione avvenne dalla fine del 1° sec. d.C. a cominciare dalle Avventure di Cherea e Calliroe di Caritone di Afrodisia, soprattutto a opera della seconda sofistica che rese più complessi gli intrecci, più artificiose le situazioni ...
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CARLIERI, Alberto
Antonella Pampalone
Nato a Roma nel 1672, si avviò allo studio della pittura di architetture sotto la guida di Giuseppe de Marchis. Fu probabilmente questo tipo di attività pittorica [...] è proprio nella produzione giovanile del Pannini che andrebbero cercate alcune tele restituibili al C., come il Sacrificio di Calliroe (Mosca, Museo di Belle Arti), databile circa il 1715, 0 la Predicazione di un apostolo (Ascoli Piceno, Pinacoteca ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] greci (L'Elettra di Sofocle volgarizzata ed esposta, Roma 1745; Di Caritone Afrodiseo dei racconti amorosi di Cherea e di Calliroe, libri ottotradotti dal greco, Roma 1752 e 1756, Venezia 1755; Prometeo legato. Tragedia d'Eschilo volgarizzata e con ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] furono poco numerose e tali da procurargli una fama che non superò di molto la ristretta cerchia dei letterati carpigiani: Coreso e Calliroe, cantata (s.n.t.), musicata dall'abate A. M. Fontana; Cantata a tre voci per la solenne consacrazione di mons ...
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Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] condurre vita agiata. Qui ebbe un ultimo, ma non corrisposto, amore per Carolina Russel (da lui celebrata col nome di Calliroe); ritrovò la figlia naturale Floriana (1822), insieme con la quale visse gli ultimi anni, tristi per miseria, per l'assillo ...
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MORTO, Mare (fr. Mer Morte; ingl. Dead Sea; ted. Totes Meer; ar. Baḥr Lūṭ; il lago Asfaltide degli antichi; A. T., 88-89)
Roberto Almagià
Famoso lago della Palestina, che occupa una parte della fossa [...] da parecchie sorgenti, talune anche termali; tra queste le più famose sono quelle di Hammām az-Farqā', l'antica Calliroe, a breve distanza dalla riva orientale. Sull'occidentale, oltre a parecchie sorgenti minori, talune delle quali solforose, è da ...
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calliroe
callìroe (o callìrroe) s. f. [dal nome (lat. Callirhŏe o Callirrhŏe, gr. Καλλιρόη o Καλλιρρόη, der. dell’agg. καλλίρροος «dalla bella corrente») di varie ninfe della mitologia greca]. – Genere di piante della famiglia malvacee dell’America...