MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] conseguito da Morosini alla presenza del papa CallistoIII con due rappresentanti anconetani – del pagamento di 1884, p. 145; N. Jorga, Notes… pour… l’histoire des Croisades…, III, Paris 1902, p. 281; G.B. Picotti, La dieta di Mantova…, Venezia ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] il D. fu inviato a Roma come rappresentante del Comune di Bologna in occasione dell'ascesa al soglio pontificio del papa CallistoIII.
Podestà di Firenze per il secondo semestre dell'anno 1457, fu nuovamente a Roma nell'agosto del 1458, allorché Enea ...
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CALAFATO, Eustochia (al secolo Ismaralda), beata
Enrico Pispisa
Le notizie fondamentali per la ricostruzione della biografia della C. sono tramandate dalla Leggenda che è stata pubblicata in edizione [...] supplica al papa con la quale chiedeva il permesso di fondare un nuovo monastero. Ottenuto il consenso da due bolle di CallistoIII (la prima dello stesso 1457 e raltra del 15 apr. 1458), nel 1460 si trasferì nell'ex ospedale dell'Accomandata, che ...
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CACCIALUPI (Cazalupis, Cazalupus, Cazalove, Chazalove), Ludovico
Alfred A. Strnad
Discendente da una nobile famiglia originaria di Fano stabilitasi a Bologna, il C. nacque in questa città poco dopo [...] dei capitoli delle "libertà" bolognesi si recò di nuovo a Roma con l'occasione dell'elevazione al soglio pontificio di CallistoIII. Durante questo soggiorno fu nominato senatore di Roma (Arch. Segr. Vat., Reg. Vat. 465, ff. 55r-56r). L'ufficio, che ...
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FARNESE, Gabriele Francesco
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Ranuccio di Pietro e di Agnese Monaldeschi, nacque probabilmente tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo. In gioventù fu testimone [...] primogenito fu quella di farsi riconoscere da ogni nuovo pontefice diritti e prerogative giurisdizionali: a lui e ai fratelli CallistoIII confermò così la metà dei diritti derivanti dal vicariato dei castelli di Canino, Gradoli e di Badia al Ponte ...
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ROVERELLA, Bartolomeo
Elisabetta Traniello
– Nacque a Rovigo nel 1406, figlio del notaio Giovanni di Bartolomeo di Gennaro e di Beatrice di Giovanni Leopardi, esponente di una notabile casata di Lendinara.
Ebbero [...] e il Polesine; ottenne nel 1444 il titolo comitale da Federico III.
Il nome di Bartolomeo si legge nella matricola dei notai di rapporti con vari papi (dopo Eugenio IV, Niccolò V, CallistoIII e Pio II); fu governatore di Perugia nel 1448, nunzio ...
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CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] membro dell'osservanza agostiniana di Lecceto. Quando questo testamento fu contestato dal nuovo arcivescovo, il C. ottenne da CallistoIII dei brevi che confermavano i diritti del convento.
Nel 1459-60, durante il soggiorno di Pio II a Mantova ...
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CONTI, Andrea
Alfred A. Strnad
Discendeva da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, la quale nelle innumerevoli faide dei baroni della Campagna nel sec. XV stava spesso dalla parte degli [...] che Grato nel frattempo fosse morto, visto che nel documento figurano soltanto i suoi figli (cfr. Caetani, Varia, p. 180).
Anche CallistoIII (1455-1458) si preoccupò sin dall'inizio del suo pontificato di porre fine alle faide dei nobili: il 19 genn ...
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MALATESTA (de Malatestis), Antonio (Antonio da Fossombrone)
Pier Giovanni Fabbri
Non sono noti la data né il luogo di nascita, e non ha riscontri documentari il dato che lo vuole figlio del conte Filippo [...] impossibilità di mantenere in quel monastero l'osservanza della regola e lo svolgimento delle funzioni religiose, ottenendo da CallistoIII l'unione definitiva alla mensa vescovile. I canonici e i rettori delle chiese cesenati intervenuti all'atto di ...
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CAPRANICA, Nicolò
Massimo Miglio
Nacque da Antonio, probabilmente a Roma, in una data riferibile, forse con notevole approssimazione, al secondo decennio del sec. XV; fu fratello di Giovan Battista [...] cui il C. è testimoniato attivo anche nell'anno 1455 (Reg. Vat. 431 ff. 250v-251v).
Durante il pontificato di CallistoIII (1455-1458) il C. fu rettore dello Studio di Roma, incarico che abbandonò quando Pio II, da pochissimi giorni eletto pontefice ...
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