CARLO da Forlì
Franca Petrucci
Appartenne all'Ordine dei benedettini di Cluny e fu licenziato in diritto canonico. Nel 1451 era priore del monastero di S. Maiolo a Pavia, quando compì per incarico dell'arcivescovo [...] erano destinati a finanziare la crociata progettata da CallistoIII. Dopo il 1453 divenne abate del monastero Mediolanensium series historico-chronologica…, Mediolani 1755, II, p. 588; III, pp. 925-33; G. Bugati, Memorie stor. critiche intorno ...
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BORGIA (Borja, Borga, Boria), Michele (Miguel) de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo fratello di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio di Jofré de Borja y Doms e di Isabella de Borja, [...] del papa. A quest'ultimo beneficio era annessa anche la chiesa parrocchiale di Porminor nella diocesi di Bosa. Il 4 ott. 1457 CallistoIII gli concesse ancora la prebenda di S. Giustina e di S. Paolo in Siracusa vacanti per la morte di Domingo Milà e ...
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ALAGNO, Cola (Nicola) d'
Michele Manfredi
Nato a Napoli nella seconda metà del sec. XIV, fu maestro ostiario e consigliere di Ladislao di Durazzo. Nel 1409 fu mandato dal sovrano presso il capitano [...] Marino del Giudice, e andata sposa nel 1451 a Rinaldo Brancaccio; Luigia, sposa di Auxia de Milà, nipote di CallistoIII; Antonia sposa nel 1452 di Giovanni Ruiz de Corella, governatore del regno di Valenza; e la famosa Lucrezia. Cari particolarmente ...
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ALAGNO, Lucrezia
Michele Manfredi
Figlia di Cola e di Covella Toraldo, nacque probabilmente nel 1430. A diciott'anni innamorò perdutamente di sé il cinquantaquattrenne Alfonso d'Aragona, re di Napoli, [...] cui si attendeva da un momento all'altro la fine, gli sopravvisse. Né il suo tentativo di far annullare il matrimonio da CallistoIII, presso il quale si era recata con splendido corteo, nel 1457, ebbe alcun successo.
Morto Alfonso (27 giugno 1458) e ...
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ALBERTO degli Abati, santo
Ludovico Saggi
Figlio di Benedetto e di Giovanna Palizzi, nacque a Trapani (e non ad Erice, come fino ad oggi da alcuni si è voluto). Si sarebbe offerto al convento dei carmelitani [...] tanto, che già nel sec. XIV l'Ordine si fece promotore del riconoscimento del culto da parte della S. Sede, concesso poi da CallistoIII a viva voce nel 1457 e da Sisto IV con bolla del 31 maggio 1476. L'Ordine lo prese a suo speciale protettore; per ...
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BORGIA (Borja, Borga), Galcerán de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo dovrebbe essere stato uno zio per parte di padre di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio del miles Rodrigo Gil [...] e Isabel. Come miles e signore di Quartell nella provincia e diocesi di Valenza, il 12 febbr. 1456, per desiderio del papa CallistoIII, ricevette un dono di tessuti "pavonazzo de grano" di colore verde e il 28 apr. dello stesso anno il privilegio di ...
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CIBO, Aronne (Arano)
Franca Petrucci
Di nobile famiglia genovese, sarebbe, secondo una dubbia tradizione (Staffetti, p. 481), nato a Rodi nell'Egeo, dopo il 1380, da Maurizio e da Saracina Marculla. [...] esercitava le funzioni di luogotenente del maestro giustiziere di Sicilia.
Nel 1455 il C. si recò a Roma, dove CallistoIII lo aveva chiamato a ricoprire l'importante ufficio di senatore, carica allora semestrale ed affidata a personalità non romane ...
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BORGIA, Andrea
Gaspare De Caro
Appartenente ad un ramo minore della grande famiglia valenciana illustrata dai pontificati di CallistoIII e di Alessandro VI, ramo trapiantato nello Stato ecclesiastico [...] sin dal principio del secolo XVI, nacque a Palestrina nel 1601.
Destinato alla carriera ecclesiastica, il B. seguì dapprima i corsi giuridici dello Studio romano della Sapienza, e qui si addottorò in diritto ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] per la quale vi siete attirata la scomunica" (Libellide lite, III, p.22). Era una proposta che mirava chiaramente a tutelare ancora legato all'antipapa, fece atto di sottomissione a Callisto II. Lo stesso tipo di contrapposizione che si venne ...
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CALLISTO
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Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] tegurio su cui compare un'iscrizione col nome di Callisto.
è il più cospicuo monumento che oggi ci Mon. ecclesiae Aquileiensis, Argentinae 1740, coll. 317-324; App.II, p. 8; App.III, p.9; F. di Manzano, Annali del Friuli, Udine 1558, I, pp. 183 ...
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