RIMBERTINI, Bartolomeo de'
Luciano Cinelli
RIMBERTINI, Bartolomeo de’. – Nacque a Firenze nel 1402, figlio naturale di Antonio di Lapaccio, abitante nel popolo di S. Pancrazio, e di Ginevra.
Dalla moglie [...] 1457 rinunziò all’episcopato di Corone, ricevendo da papa Callisto III una pensione di 100 ducati veneti, confermatagli dal una commenda (della chiesa di S. Romolo in piazza della Signoria), con conseguenti introiti adeguati al rango episcopale ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] prudentiae" (c. 165r). Il 28 apr. 1457, inoltre, Callisto III promosse il M. alla segreteria papale, onorandolo di una V il M. si interessò ai progetti per la realizzazione di piazza S. Celso e per la riqualificazione del quartiere di Borgo, nella ...
Leggi Tutto
MARGANI, Pietro
Anna Modigliani
– Nacque a Roma intorno al 1410 da Paolo, appartenente a una famiglia della minore aristocrazia romana, impegnata nello sfruttamento dei casali nella Campagna romana, [...] è attestato un suo fondaco per la vendita di panni in piazza Giudea, un’attività che costituiva – accanto alla bovatteria – una Corbo, Fonti per la storia sociale romana al tempo di Nicolò V e Callisto III, Roma 1990, pp. 42, 98, 117; C. Burroughs, ...
Leggi Tutto
MARINO da Fregeno
Peter Wiegand
MARINO da Fregeno (Marinus Nicolai de Fregeno). – Originario di Fergino di Cerreto di Spoleto, in Umbria, se ne ignorano la data di nascita, collocabile nella prima metà [...] le sue competenze e operato anche contro gli intenti politici di Callisto III e del suo cardinal legato, Juan de Carvajal, i del duomo di Strängnäs. Lubecca divenne la più importante piazza di trasferimento di denaro a Roma, che era effettuato ...
Leggi Tutto
MASSARI, Dionisio
Giovanni Pizzorusso
MASSARI, Dionisio. – Nacque a Ortezzano, presso Fermo, nel 1597, come si desume indirettamente da un suo scritto (Roma, Arch. stor. della Congregazione di Propaganda [...] sé anche i brevi pontifici di nomina dei vescovi, sei reliquie di s. Callisto e la spada di Hugh O’Neill conte di Tyrone, il grande avvenne lo spostamento definitivo dell’archivio nel palazzo di piazza di Spagna, cui seguì la nomina del primo ...
Leggi Tutto
FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] sono pubblicati dal Peruzzi).
Nel 1455, con l'avvento di Callisto III, il F. tornò alla sua diocesi, allora assai turbolenta chiesa di S. Maria del Canneto, oggi S. Maria della Piazza. Egli si adoperò con successo presso Pio II affinché i privilegi ...
Leggi Tutto
ROVERELLA, Bartolomeo
Elisabetta Traniello
– Nacque a Rovigo nel 1406, figlio del notaio Giovanni di Bartolomeo di Gennaro e di Beatrice di Giovanni Leopardi, esponente di una notabile casata di Lendinara.
Ebbero [...] rapporti con vari papi (dopo Eugenio IV, Niccolò V, Callisto III e Pio II); fu governatore di Perugia nel 1448, Roverella avviarono l’edificazione del palazzo familiare (affacciato sulla piazza Maggiore): il progetto è attribuito a Biagio Rossetti ...
Leggi Tutto
MUTTI, Ugo
Gian Luca Podestà
– Nacque a San Lazzaro Parmense il 1° aprile 1893, figlio di Marcellino e di Eva Squarza.
La famiglia Mutti, originaria dell’Appennino, era emigrata all’inizio dell’Ottocento [...] metodi di coltivazione. Nell’ultimo decennio del secolo, i fratelli Marcellino e Callisto, si trasferirono, in qualità di affittuari, nella tenuta Corte a Piazza di Basilicanova, nel comune di Montechiarugolo. Le straordinarie capacità lavorative e l ...
Leggi Tutto
FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] dei corsi di greco tenuti da Andronico Callisto e del circolo di Giovanni Argiropulo; fu 1504 sulla più opportuna collocazione del David di Michelangelo Buonarroti sulla piazza della Signoria.
Morì presumibilmente nel 1505 a Firenze.
Fonti ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Nicolò
Massimo Miglio
Nacque da Antonio, probabilmente a Roma, in una data riferibile, forse con notevole approssimazione, al secondo decennio del sec. XV; fu fratello di Giovan Battista [...] (Reg. Vat. 431 ff. 250v-251v).
Durante il pontificato di Callisto III (1455-1458) il C. fu rettore dello Studio di Roma, e il vescovo perché alla città avendo domandato il sito a capo Piazza per fare la chiesa, la città gli lo concesse e il vescovo ...
Leggi Tutto