FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] lungamente attestato dalla pittura delle catacombe. Verso il 240 la decorazione della cappella del Sacramento in S. Callisto (Wilpert, Katakombenmal., tav. 39) ci dà una inequivocabile raffigurazione di filosofo cinico; ma quasi innumerevoli sono le ...
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Adriano II
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV e Sergio II. Nell'842 cardinale prete del titolo di S. Marco, fu tra i personaggi [...] "S. Nicolai de Capella papae" - ricordato nel Catalogo Parigino (compilato attorno al 1230), nr. 161 - edificio "che diviene sotto Callisto II la cappella di s. Nicola e che fu decorata allora da pitture di grande importanza storica" (L. Duchesne). L ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] aiuto di Giovanni Tortelli (ca. 1400-1466), egli era riuscito a raccogliere più di un migliaio di codici. Il suo successore, Callisto III (1455-1458), li fece inventariare; anche sotto Pio II (1458-1464) e Paolo II (1464-1471) la biblioteca papale si ...
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TIBALDI (de' Pellegrini), Pellegrino
Gianpaolo Angelini
TIBALDI (de’ Pellegrini), Pellegrino. – Nacque a Puria di Valsolda (Como) nel 1527, da Tibaldo Tibaldi de’ Pellegrini, muratore e architetto (Morigia, [...] e il S. Fedele di Milano. Invenzione e costruzione di una chiesa esemplare, Como 1994; C. Fraccaro, Due nuovi documenti per Callisto Piazza e P. T. a Lodi, in Archivio storico lodigiano, CXIII (1994), pp. 301-310; J. Winkelmann, Sermo pictus ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] des Grecs pendant la Renaissance, Athènes 1989, pp. 86-100; G. Avezzù, ᾽Ανδϱονίϰια γϱάμματα: per l'identificazione di Andronico Callisto copista. Con alcune notizie su G. L. e la biblioteca di Giorgio Valla, in Atti e memorie dell'Accademia Patavina ...
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SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] , 1900, vol. 15, n. 1, pp. 77-108; L. Fumi, Francesco Sforza contro Jacomo Piccinino (dalla pace di Lodi alla morte di Callisto III), Perugia 1910, ad ind.; Id., R. S. all’impresa di Napoli per Ferdinando I. Episodi tratti dal carteggio sforzesco, in ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] Gli e. o i loro simboli divengono in tal caso testimoni del segno sacro. Nella lastra di Sigualdo del battistero di Callisto a Cividale (Mus. Cristiano), i simboli si trovano negli angoli interni formati dai bracci (Doberer, 1963, fig. 213); in altri ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] prefetto della congregazione di Propaganda Fide, mentre il 15 maggio mutò il titolo cardinalizio in quello di S. Callisto. La prima nomina seguiva alle dimissioni rassegnate dal cardinale Albani per protesta contro i provvedimenti che riducevano le ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] terzo libro, che abbraccia gli ultimi quattro anni del decennio: dall'assedio di Sorano agli interventi dei papi Niccolò V e Callisto III., alle rovinose lotte cittadine e quindi alla pace e all'elezione di nuovi magistrati. A quest'opera del D. non ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] nel poemetto Lodi delle donne sanesi di Philolauro da Cave, e la Sacra Famiglia con s. Leonardo che dall'altare di S. Callisto nel duomo di Siena (dove la vide e la lodò Annibale Carracci) fu trasferita nel 1681 sull'altare della cappella interna del ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....