COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] sua clinica. Fu tra i primi a introdurre in Italia la cura della polmonite con il metodo "inglese", cioè polvere di calomelano e oppio, senza il salasso. Del salasso infatti egli fece uso assai moderato, anche in quelle malattie nelle quali allora si ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] di interesse farmacologico (Cocaina, ibid., I [1893], pp. 35-44; Sull'olio essenziale di sabina, ibid., pp. 140-145; Il calomelano come diuretico, ibid., pp. 257-262; L'antipirina in terapia, ibid., pp. 464-469, 494-502, 528-533, 566-569, 626 ...
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TENIE (dal gr. ταινία "nastro"; lat. scient. Taeniidae Ludwig.)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Agostino PALMERINI
Si riuniscono sotto questa voce i rappresentanti di una famiglia dell'ordine Cyclophyllidea, [...] mangiare un'insalata con acciughe, aringhe, cipolle, aglio; alla sera dello stesso giorno si dà solo latte e un purgante (calomelano, olio di ricino, infuso di senna); al mattino seguente, a digiuno, si somministra il vermicida. Fra i varî vermifughi ...
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SALIMBENI, Augusto
Francesco Surdich
– Nacque a Modena il 3 gennaio 1847 dal conte Valerio, appartenente a una nobile e antica famiglia di origine senese trasferitasi nel Settecento nella Repubblica [...] , il 4 luglio 1895. La morte fu probabilmente causata dall’ingestione per errore del cianuro di mercurio invece del calomelano (cloruro mercuroso), utilizzato per combattere la tenia che aveva contratto in Africa, anche se qualcuno ipotizzò che si ...
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. Nei conduttori di seconda classe il passaggio della corrente elettrica non dà luogo soltanto a effetti termici (come nei conduttori di prima classe), ma dà luogo anche a trasporti di materia ponderabile [...] degli elettrodi e l'elettrolita col sussidio d'un elettrodo campione R (nel nostro caso un elettrodo a calomelano) e d'un ordinario potenziometro.
In conseguenza della ricordata irreversibilità del processo elettrodico, la tensione di polarizzazione ...
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Nella chimica generale si dà il nome di acidi alle sostanze che in soluzione sono capaci di dissociarsi elettroliticamente in ioni, con liberazione di H-ioni (che si scrivono H•), ossia d'idrogeno allo [...] contro un elettrode a forza elettromotrice costante, quale polo positivo; come, p. es., il cosiddetto elettrode a calomelano), si può poi facilmente calcolare la concentrazione idrogenionica e quindi il pH del liquido stesso.
Il protoplasma vivente ...
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(dal gr. ἀντί "contro" e σῆψις "putrefazione"). Si chiamano così, in generale, i mezzi fisici e chimici che impediscono la putrefazione delle sostanze organiche; in senso più ristretto i mezzi chimici [...] Assai noti per il loro frequente uso pratico sono i cloruri di mercurio: il cloruro mercuroso, o protocloruro, o calomelano; il cloruro mercurico, o bicloruro, o deutocloruro, o sublimato corrosivo. Per diminuire gli effetti tossici dei preparati di ...
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INSETTICIDI (XIX, p. 357)
Giuseppe Tommasi
L'eliminazione degl'insetti è giustificata dalla gravità dei danni che essi arrecano, soprattutto, essendo in prevalenza fitofagi, all'agricoltura. Ma molti [...] adoperate contro determinati parassiti dell'uomo e degli animali domestici, come le pomate mercuriali o le polveri a base di calomelano per distruggere i pediculidi, la pomata Helmerich a base di zolfo contro l'acaro della scabbia, ecc.
Del resto ...
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STREPTOCOCCO (dal greco σρεπτός "monile" e κόκκος "bacca"; lat. Streptococcus) e affezioni streptococciche
Fernando MARCOLONGO
Nino BABONI
Le varie specie di batterî (v. batterî, VI, p. 383) a forma [...] mezzi di cura con relativa facilità, specie se sorpresa nella forma acuta. S'impiegano allo scopo sostanze disinfettanti (calomelano, solfato di zinco e di rame, permanganato di potassio, ittiolo, allume usto, acido borico), in soluzione, in pomata ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] di mercurio attraverso città portuali quali Surat e Madras, a lungo centri di fabbricazione del cinabro sintetico e del calomelano (cloruro mercurioso) a partire da mercurio d'importazione e minerali locali. La tradizione dei sittār sostiene che i ...
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calomelano
s. m. [comp. di calo- e del gr. μέλας «nero», perché costituito da una mistura nera di mercurio e sublimato corrosivo]. – Denominazione usata in passato per indicare il solfuro nero di mercurio, e, oggi, il cloruro mercuroso, che...
mercurico
mercùrico agg. [der. di mercurio] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente mercurio bivalente, facilmente volatile col calore, generalm. solubile e incolore; molti di questi composti sono dotati di proprietà antisettiche...