PILA ATOMICA
Carlo SALVETTI
. Si chiama generalmente così un generatore di energia che meglio andrebbe detto pila nucleare. È chiamato anche reattore nucleare. In esso l'energia prodotta è ottenuta [...] alle cause già menzionate di perdita dei neutroni cui è affidato il compito di mantenere la reazione, si aggiunge ora quella piccolo assorbimento dei neutroni, elevato calore specifico, stabilità sotto all'azione di intense radiazioni, e inoltre non ...
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OSSIDAZIONE
Sergio FUMASONI
Enzo BOERI
In chimica, in senso ristretto, la reazionedi combinazione dell'ossigeno con un elemento o con un composto (C + O2 = CO2; 2MnO + O2 = 2MnO2) o la reazione [...] non solo inseparabili ma complementari.
Se l'o., a mezzo di ossigeno, di un elemento o di un composto avviene con velocità rilevante e con notevole sviluppo dicalore e di luce si hanno reazionidi combustione.
L'o. rappresenta, tra l'altro, uno dei ...
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GENERAZIONE (XVI, p. 502)
Giuseppe Montalenti
Generazione spontanea. - Dopo la dimostrazione sperimentale data da L. Pasteur (1861) dell'impossibilità della generazione spontanea per i batterî e altri [...] calore terrestre; è probabile che la fonte principale sia stata data dai raggi UV. Così si stabilirono legami fra diversi atomi didi una reazione funziona come catalizzatore, accelerando la reazione stessa. In tal modo la formazione di alcuni ...
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NUCLEARI, TECNOLOGIE
Maurizio Cumo
(App. IV, II, p. 616)
Trattamento ed eliminazione dei rifiuti radioattivi. - I rifiuti radioattivi provenienti dai vari usi dell'energia nucleare presentano caratteristiche, [...] (circa 50 anni) i livelli di radioattività e di produzione dicalore diminuiscono di una decade rispetto al loro valore 99Tc) e 107Ag (dal 107Pd) sono rimasti tuttora sul luogo ove avvenne la reazione. Fra le terre rare, La, Ce, Pr, Nd e Sa, in ...
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RADIO (fr., ted., ingl. radium)
Elemento radioattivo appartenente alla famiglia dell'uranio. Numero atomico 88, peso atomico 226. Venne isolato dai coniugi P. e M. Curie subito dopo la scoperta del fenomeno [...] di 0,001%.
I preparati di radio, a causa dello sviluppo di energia che accompagna la disintegrazione, producono continuamente calore essenzialmente un problema di separazione dal bario, al quale esso si accompagna in tutte le reazioni. La separazione ...
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TRADIZIONE (lat. traditio, "consegna")
Carlo ANTONI
Enrico ROSA
La tradizione è nettamente separata dalla storia soltanto in seguito alla critica razionalistica del Seicento. E allora che si pone [...] di natura, predicato dal Rousseau, ne è l'espressione più radicale.
Tuttavia già nel corso del Settecento si nota una vivace reazione polemica, protrattasi lungo l'intero Ottocento, sul calore delle tradizioni anglosassoni nella società inglese.
Della ...
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FLUORITE, o fluorina, spato fluore
Luigi Colomba
Fluoruro di calcio: CaF2; cristallizza nel sistema cubico; classe esacisottaedrica. In cristalli e in masse granulari, spatiche, compatte o zonate per [...] calore. Secondo molti autori esse deriverebbero da inclusioni di sostanze idrocarburate: secondo altri da composti di un eccesso di carbonato sodico sul carbone dà uno smalto bianco difficilmente fusibile. Con sal di fosforo dà la reazione del fluore ...
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FOSGENE
Guido Bargellini
Il fosgene (cloruro di carbonile, ossicloruro di carbonio) è il cloruro dell'acido carbonico. Fu ottenuto per la prima volta da H. Davy nel 1812 esponendo alla luce solare un [...] può eseguire mettendo a profitto la reazionedi Davy, scritta sopra. La combinazione dell'ossido di carbonio col cloro non si fa però Inglesi difosgene perché per azione del calore si scinde per dare due molecole di fosgene
L'etere etilico dell'acido ...
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FRENO DINAMOMETRICO
Ottavio VOCCA
. I freni dinamometrici sono correntemente usati nei laboratorî di ricerca e nell'industria con lo scopo di misurare la coppia motrice e, quindi, con la contemporanea [...] di un romano, reazionedi un dinamometro, ecc.), applicata con un braccio b rispetto all'asse didi pochi kW) sia per coppie molto elevate (potenze di migliaia di kW), purché si disponga della portata d'acqua occorrente per lo smaltimento del calore ...
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IDROTERAPIA (dal gr. ὕδωρ "acqua" e ϑεραπεία cura")
Cesare Patrizi
È il complesso delle pratiche fisioterapiche che utilizzano a scopo curativo l'acqua a differente temperatura e pressione.
Prescindendo [...] libero golamente il capo (figg. 1, 2). Trascorso un primo momento di vivo senso di freddo, s'inizia la reazione: arrossamento diffuso della cute, intensa traspirazione, senso dicalore, calma, sonnolenza. L'applicazione, se non oltrepassa 15 minuti e ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...