Kirchhoff Gustav Robert
Kirchhoff 〈kìrk'of〉 Gustav Robert [STF] (Königsberg 1824 - Berlino 1887) Prof. di fisica successiv. nelle univ. di Breslavia (1850), Heidelberg (1854) e Berlino (1875); socio [...] la sua integrazione permette il calcolo del caloredireazione a una qualsiasi temperatura purché si conosca la legge di dipendenza delle capacità termiche dalla temperatura e il valore del caloredireazione a un'altra temperatura: v. termodinamica ...
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calorecalóre [Der. del lat. calor -oris, da calere "essere caldo"] [TRM] L'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura [...] : quello che il Sole irraggia sulla Terra, in ragione di circa 2 calorie a cm2 e a secondo, equivalenti a circa un kilowatt a m2 (costante solare), derivante da reazioni termonucleari di fusione dell'idrogeno in elio, sotto l'azione catalizzatrice ...
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Reazione chimica con la quale si addizionano atomi di idrogeno a una molecola di un composto. È un caso particolare di riduzione e avviene nella quasi totalità dei casi per addizione dell’idrogeno a doppi [...] nichel, platino, palladio, ossidi misti di cromo e di rame, solfuri di tungsteno e di molibdeno). Le reazionidi i. si suddividono, secondo un criterio di classificazione ormai tradizionale, in tre categorie: a) Riduzione di un gruppo etilenico (−C=C ...
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reazionedi deidrogenazione
Simone Gelosa
In chimica, reazione mediante la quale i composti organici perdono uno o più atomi di idrogeno, con conseguente formazione dei corrispondenti composti aventi [...] l’elevata energia che caratterizza i legami tra atomi di carbonio e atomi di idrogeno, risulta che per far avvenire una reazionedi deidrogenazione occorre fornire al sistema un’elevata quantità dicalore. Inoltre, perché la loro velocità risulti ...
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Rapida reazionedi ossidazione di una sostanza, detta combustibile, da parte di un agente ossidante, il comburente, accompagnata da un elevato sviluppo dicalore e spesso di luce. Nella maggior parte [...] alla quale i corpi combustibili contenevano un ‘principio comune’, presente in vario grado, che all’atto della reazione si liberava sotto forma dicalore formando la fiamma. Alla fine del 1700 A.L. Lavoisier dimostrò sperimentalmente che l’aria è un ...
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petrolio Liquido oleoso, più o meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad azzurra, di odore caratteristico, costituito prevalentemente da idrocarburi [...] svolge più funzioni: oltre ad accelerare le reazionidi cracking funziona anche da supporto per il coke che si forma e da trasportatore dicalore dal rigeneratore al reattore. I processi moderni di cracking operano a temperature intorno ai 500 ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] nel gassogeno, insieme al vapore, ossigeno, che fa bruciare una frazione del combustibile: il calore sviluppato mantiene la massa alla temperatura direazione voluta. Non occorre qui separare i g. dalle due fasi perché, mancando l’azoto dell ...
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Elemento chimico di numero atomico 15, peso atomico 30,98, di cui sono noti un isotopo stabile (di massa atomica 31) e 6 radioattivi, dei quali il più importante è quello di massa atomica 32, con vita [...] aria già a circa 40 °C bruciando con intenso sviluppo di luce e dicalore e formando l’anidride fosforica, P2O5; si conserva sotto acqua del f. (esotermica) nello stesso ambiente direazione così da realizzare una parziale compensazione degli effetti ...
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Idrocarburo alifatico non saturo, di formula CH2=CH2, primo termine della serie delle olefine. Gas incolore, infiammabile, di odore e sapore gradevoli, facilmente liquefacibile (temperatura critica 9,5 [...] più elevate, ma nei quali i tempi di permanenza degli idrocarburi nella camera direazione sono brevissimi, dell’ordine di qualche millesimo di secondo. Si hanno anche processi nei quali il calore per la reazione viene fornito agli idrocarburi da un ...
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Chimica
Fenomeno associato all’emissione di radiazioni luminose e calore per effetto della combustione di sostanze gassose, liquide e solide. Nel caso dei gas la f. può essere premiscelata o a diffusione, [...] mm. Per quanto riguarda le modalità con cui avviene lo scambio dicalore con l’ambiente circostante, una f. si dice laminare o di retropropagazione della f. è legata a due fenomeni di trasporto, il flusso termico per conduzione dalla zona direazione ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...