In fisiologia, complessa funzione, propria degli animali omeotermi (Uccelli e Mammiferi), che consente all’organismo di conservare la temperatura corporea a un livello costante mantenendo l’equilibrio [...] un uomo di statura media, in condizioni di moderata attività lavorativa, produca e debba perciò disperdere circa 2400 calorie. L’assunzione di calore dall’esterno, che si verifica se la temperatura dell’ambiente è superiore a quella del corpo o se ...
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VESCICATORÎ
Alberico BENEDICENTI
. L'empiastro vescicatorio tipico è quello di cantaride (v.). Si prepara fondendo a mite calore cera e colofonia nella trementina, si aggiunge poi olio di oliva e infine [...] la polvere di cantaride. Il miscuglio, mantenuto fuso per alcune ore, poi raffreddato, forma una pasta che viene distesa su tela. Varî sono gl'impiastri cantaridati. Le mosche di Milano si preparano distendendo ...
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L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] rapporto tra l'energia di traslazione e l'energia totale risultava pari a 0,6315 per i gas il cui rapporto tra i calori specifici a pressione costante e a volume costante, cp/cv, è 1,421. Maxwell e altri ne dedussero che la teoria cinetica prevedeva ...
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latente
latènte [agg. Der. del part. pres. latens -entis "che rimane nascosto, che non appare esternamente", del lat. latere "stare nascosto"] [TRM] Calore l.: quantità di calore che occorre dare o sottrarre [...] il corpo sia stato portato alla temperatura alla quale avviene il cambiamento di stato. In generale, si deve somministrare calore nei passaggi da stati di maggiore aggregazione a stati di minore aggregazione (da liquido a vapore, da solido a liquido ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] per togliere le sostanze incrostanti la cellulosa e ottenere questa più o meno pura).
Operazione con la quale si mantiene una sostanza a contatto di un solvente, in ambiente non molto caldo (40-60 °C), ...
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srotolamento In biochimica, processo con il quale un polipeptide, per opera di enzimi, agenti denaturanti, tensioattivi e del calore, viene a perdere la propria conformazione nativa. ...
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. Massiccio montuoso della Campania, assai bene individuato fra il Sele a nord, il suo affluente Calore a ovest, il Vallo di Diano ad est. Come limite meridionale si può prendere la depressione utilizzata [...] dalla strada che da Controne sul Calore per S. Angelo conduce a S. Pietro, nel Vallo; solo in senso lato si possono comprendere nell'Alburno anche i rilievi a sud di quella depressione (M. Cocuzzo, 1410 m.). L'Alburno propriamente detto consta di ...
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Funzione termodinamica, pari al lavoro massimo ottenibile, in assenza di variazioni di energia cinetica e potenziale, da un fluido che, potendo scambiare calore soltanto con l’ambiente esterno, evolva [...] da uno stato iniziale generico a uno stato finale in cui si trovi in equilibrio termodinamico con l’ambiente ...
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conducibilita
conducibilità [Der. di conducibile "che ha la proprietà di condurre"] [LSF] (a) Proprietà dei corpi di trasmettere, per conduzione (←), il calore (c. termica), la corrente elettrica (c. [...] grandezze (tensoriali nei mezzi anisotropi, scalari in quelli isotropi) che misurano l'attitudine di un corpo a scambiare calore tra la sua superficie e un fluido circostante, per convezione e irraggiamento (il coefficiente esterno equivale quindi a ...
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termoindurente
termoindurènte [agg. Comp. di termo- e indurente] [FTC] [CHF] Di materiale che s'indurisce per effetto del calore, come sono, per es., certi materiali plastici (fenoplasti, resine epossidiche, [...] ecc.) ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...