meccanica
Ettore Perozzi
Un punto d’appoggio per sollevare il mondo
A lungo la meccanica, disciplina che studia l’interazione tra moto e materia, è stata la ‘Scienza’. Tutto – dal movimento dei carri [...] l’altra. Quanto sia stretto questo rapporto si comprende pensando ai doppi vetri, che sono utilizzati per limitare le perdite di calore dalle finestre. Si chiamano così perché il loro potere isolante deriva dall’aver fatto il vuoto tra due lastre di ...
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omeotèrmi Organismi viventi caratterizzati da stabilità termica del corpo. La temperatura di un o. rimane, entro certi limiti, costante indipendentemente dalle oscillazioni termiche dell'ambiente e dal [...] variare della quantità di calore prodotta nei processi metabolici, grazie a meccanismi interni di termoregolazione. Sono o., per es., i Mammiferi. ...
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energia e lavoro
Giuditta Parolini
Compagni inseparabili, preziosi per gli esseri umani
La conquista dell'energia ha condizionato lo sviluppo delle civiltà passate e presenti. Gli esseri umani hanno [...] 'energia. Per esempio, quando un corpo si muove in un fluido, come l'acqua e l'aria, incontra una resistenza che genera calore, e infatti nell'esperimento di Joule l'acqua si riscalda a causa dell'attrito. Un forma di attrito provoca anche perdite di ...
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adiabaticità La condizione per un sistema termodinamico di essere isolato termicamente dall’esterno. Si chiama trasformazione adiabatica (espansione, dilatazione ecc.) quella di un sistema che avviene [...] =cost., quando li si possa considerare perfetti (dove p è la pressione, V il volume e γ il rapporto tra calori molari a pressione e a volume costanti).
In meccanica un sistema in moto viene sottoposto a una trasformazione adiabatica quando, rispetto ...
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Apparecchio o dispositivo che ha lo scopo di migliorare l’utilizzazione dei combustibili e quindi ridurne il consumo. Trova applicazione specialmente negli impianti termici (per es., forni e caldaie per [...] ecc. Nelle caldaie l’e. è situato sul percorso del fumo e riscalda l’acqua di alimentazione: è uno scambiatore di calore a fasci di tubi, lisci o alettati, lambiti esternamente dai fumi e percorsi internamente dall’acqua.
Nei motori a scoppio per ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] memoria premiata nel 1881 sarà data alle stampe soltanto nel 1824.
L'ottica ondulatoria di Fresnel
Più che sulla diffusione del calore, è sull'ottica che si affrontano dopo il 1815 i laplaciani di stretta osservanza e i loro sfidanti. Dalla fine dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei principali centri della nascente cultura islamica come Damasco e Baghdad si ha [...] sua pesantezza, non ebbe la forza di unirsi a ciò che era asceso prima. Perciò sappiamo che la causa del movimento è il calore, la causa della quiete è il freddo, la causa dell’ascesa è la leggerezza, la causa della permanenza di ciò che non sale ...
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allergene
Andrea Matucci
Antigene dotato della proprietà di indurre, in determinati individui, una risposta immunologica caratterizzata dalla produzione di anticorpi IgE. Gli allergeni sono proteine [...] o glicoproteine resistenti al calore, alle variazioni del pH e agli enzimi proteolitici, con peso molecolare compreso tra 5 e 60 kDa; sono comunemente presenti nell’ambiente e introdotti nell’organismo per vie diverse per es., per inalazione, per ...
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Fisico (Karlsruhe 1811 - ivi 1865), insegnò fisica e matematica al Politecnico di Stoccarda. In una memoria del 1845, indipendentemente da R. Mayer e da J. P. Joule, calcolò l'equivalente meccanico del [...] calore. ...
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Fisico, nato il 24 marzo 1884 a Maastricht (Olanda). Già professore di fisica teorica nelle università di Zurigo, Utrecht e Gottinga e nella Technische Hochschule di Zurigo, dirige attualmente l'Istituto [...] ha avuto nel 1930 dalla Royal Society di Londra la medaglia Rumford.
Ha lavorato nel campo delle onde elettromagnetiche, sulla teoria del calore specifico e sui raggi Röntgen; e a lui si devono il metodo delle polveri (Debye e Scherrer) per lo studio ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...