Famiglia (per alcuni autori sottofamiglia Crotalini) di Serpenti simili ai Viperidi. Comprende forme terrestri, arboricole e anche specializzate (come il genere Atractaspis, scavatore). Predatori notturni, [...] possiedono una fossetta sensoria, tra la narice e l’occhio, che percepisce il calore delle prede. Comprende specie velenose come i testa di rame e i moccasini (genere Ancistron) diffusi in America, i ferro di lancia (genere Bothrops), diffusi in Asia ...
Leggi Tutto
Scrittore norvegese (Oslo 1925 - ivi 2004). Autore di romanzi caratterizzati da forte polemica sociale: Blind verden ("Il mondo cieco", 1962); De homofile ("Gli omosessuali", 1965); Skip av sten ("Nave [...] di pietra", 1971). Meno significativi ma non privi di sincero calore gli scritti autobiografici: Kilden og muren ("La sorgente e il muro", 1968). Nella sua copiosa produzione di romanzi, spicca anche Gepardene ("I ghepardi", 1998), in cui si ...
Leggi Tutto
silicóne Polimero, detto anche polisiloxano, di formula (R2SiO)n, dove R è un gruppo organico (metile, etile ecc.). La struttura polimerica del s. è formata da atomi di silicio alternati ad atomi di ossigeno. [...] I s. sono stabili al calore e resistenti agli agenti chimici e atmosferici. Si usano come lubrificanti, antischiuma, sigillanti, fluidi dielettrici, idrorepellenti, additivi per vernici, e anche in campo medico e farmaceutico. Si presentano in forma ...
Leggi Tutto
Fisico (Cerisier, Yonne, 1808 - Rennes 1869). Prof. di matematica nell'univ. di Rennes, e quindi (dal 1847) di matematica alla facoltà di scienze della stessa città; è autore di numerosi e importanti studî [...] di fisica e matematica (teoria meccanica del calore, teoria dei numeri, capillarità, ecc.). ...
Leggi Tutto
GASTRONOMIA (gr. γαστήρ "ventre, stomaco" e νόμος "regola")
Ugo Enrico PAOLI
Mariano Edoardo CANNIZZARO
* *
È il complesso delle regole e delle usanze relative alla preparazione dei cibi: regole e [...] della cottura. Nelle casseruole si possono anche cuocere le vivande nel vino, nell'alcool, ecc.
Un altro mezzo di sottoporre a calore i cibi è il friggerli mediante la padella. Per friggere si adoperano olio di oliva (anche di noci, semi, ecc.: non ...
Leggi Tutto
Terra. Interno della Terra
Carlo Doglioni
I parametri geofisici fondamentali della Terra sono diretta conseguenza della composizione globale, della distribuzione delle masse e della dinamica del pianeta. [...] dal pianeta è in parte una conseguenza del processo di raffreddamento iniziato dopo la sua formazione. La produzione di tale calore è infatti da attribuire, per circa il 20÷40%, alla collisione delle particelle o dei planetesimi che hanno formato la ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Criogenia, superconduttivita e superfluidita
Theodore Arabatzis
Kostas Gavroglu
Criogenia, superconduttività e superfluidità
Criogenia
Molti fenomeni [...] rispetto a quella che si poteva osservare per l'elio nello stato libero: dando ragione della differenza del contenuto di calore tra le due correnti di materia come conseguenza delle forze di van der Waals che la parete del capillare esercitava sullo ...
Leggi Tutto
Meteorologo francese (Parigi 1848 - ivi 1924). Dopo alcune importanti missioni scientifiche all'estero, entrò (1879) nel Bureau central météorologique di cui fu poi (1907-21) direttore. È noto per i suoi [...] studî sulla distribuzione delle piogge in Europa e del calore solare sulla superficie terrestre. Ha ideato un nivometro tuttora in uso in varî servizî meteorologici. ...
Leggi Tutto
FOÀ (Foa), Emanuele
Enzo Pozzato
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 luglio 1892 da Teodoro, maggiore medico, che lo lasciò orfano ancor giovane, e da Regina Ortona.
Frequentò, grazie a una borsa di studio, [...] alcune proprietà dei mezzi eterogenei e mediamente omogenei (ibid., V [1947-48], pp. 141 ss.) e Sulla trasmissione del calore nelle murature esterne di impianti termici nei periodi di messa in marcia e di cambiamenti di regime... (in La Termotecnica ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] a vasca, suddivisi nei tre compartimenti di fusione, affinazione e riposo; in tali forni, riscaldati a gas o a nafta, la fiamma cede calore al v. solo per irraggiamento. I forni a vasca per v. float sono lunghi fino a 100 m, larghi oltre 10 m e ...
Leggi Tutto
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...