Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] una vera influenza termica positiva, salvo il Mar di Barents e il Mar Bianco, dove è ancora debolmente sensibile l’apporto di calore di un ramo della Corrente del Golfo, per cui le acque del porto di Murmansk, a differenza di quanto avviene in quasi ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] relativamente densi. Essa rende più difficile riciclare l'energia e le risorse e introdurre la co-generazione del calore e dell'energia elettrica così come del riscaldamento per distretti. La maggiore minaccia che emerge dalla città sparsa ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] fine dell'8° e nel 9° secolo. Le pitture presentano tracce di un incendio e l'intonaco è rossastro a causa del calore; esse sono considerevolmente erose anche dietro l'abside dell'11° secolo. Ciò può costituire la prova non soltanto di un incendio ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] , che regolano necessariamente ogni azione dell'uomo, ma, secondo quanto insegna la perspectiva, emettono solo luce e calore in base a determinate regole geometrico-fisiche. Così la considerazione ottica dei fenomeni luminosi celesti permette di ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] con le proprietà di un essere vivente. Generando, fuori di retorica, un 'prodotto' mai esistito prima, che suggerisce calore, gelo, gioia, sofferenza, desiderio. Un prodotto assai più che razionale, e che sottende una diffusa eroicità: una parentesi ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] un braccio mobile, può essere regolata, oltre che l'altezza sulla fiamma, anche la distanza angolare dalla fonte di calore. Risale al Seicento l'invenzione del cosiddetto potager, focolare in muratura rivestito di mattoni, alimentato a legna, forato ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] , 1987), un'altra mirabile prova di monumentalità volta in ritmo gotico attraverso l'elastica rotazione, carica d'intimo calore d'affetti, del busto della Vergine sul quadrato blocco delle gambe saldamente ancorato al suolo.
Da questo momento e ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] ) e nel 1871 (L’amore nel deserto, fuori catalogo).
Nel 1868 si recò per la prima volta a Venezia accolto con calore, fragli altri, da Federico Zandomeneghi, Giacomo Favretto e Mosè Bianchi. Dopo il 1864 la sua ricerca sugli effetti luministici si ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] il raggio non offende né spezza il vetro attraverso cui passa, pur portando all'interno della stanza luce e calore (Meiss, 1945).Nel tracciare una panoramica delle rappresentazioni dell'a. nel precoce Trecento italiano non può, comunque, trascurarsi ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] il continente peraltro furono per lungo tempo quasi inesistenti. Inoltre, la cera naturale mal si adattava ai paesi caldi: con il calore essa tende infatti a deformarsi, se non addirittura a sciogliersi, ad ammuffire per il caldo umido e in ogni caso ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...