L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] questo materiale: l'impermeabilità, che garantisce un buon isolamento per coperture e pavimenti; la resistenza al calore, indispensabile negli impianti di riscaldamento; l'omogeneità, che favorisce la tenuta statica della muratura. Nel cantiere ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] 'uso, nell'edilizia comune - e non solo in quella rurale - del mattone crudo e cioè semplicemente essiccato al calore del sole (Mesopotamia, Grecia, Sicilia, Etruria).
Prima di passare alla descrizione dei caratteri litologici e costruttori di alcuni ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] poste orizzontalmente in latte di benzina, separate dalla sabbia strato per strato e questi recipienti pieni sono esposti al calore forte in un forno per parecchie ore. Ciò basta perché le tavolette divengano dure come la pietra.
Le fotografie ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] alle quattro sale dei tepidaria, disposte due a due ai lati della piscina dietro il frigidario. I forni per la produzione del calore si allineavano all'esterno dell'edificio, sul tergo di esso. Degli ambienti secondarî, che da una parte e dall'altra ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] sull'altare in fondo alla sala. Durante i recenti restauri sono venuti alla luce sistemi di canalizzazione che utilizzavano il calore delle cucine e anche i resti di "impianti igienici" (De Tommaso - Marchetti, 1983; Marchetti, 1991, pp. 73 s.; Id ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] fotovoltaiche, schermi solari, vetrate interattive, muri polivalenti, mulini a vento, serre o tetti giardino, sistemi di recupero del calore prodotto all’interno dell’edificio o dell’acqua piovana ecc.: sono solo alcuni dei molti temi con i quali è ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] che le maschere di Pompei fossero di cera perché in tal caso, data la loro fusibilità non avrebbero opposto sufficiente resistenza al calore. Forse erano fatte di legno come le teste in forma di m., trovate ad Ercolano (v.) e nella stessa Pompei ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] capitelli delle colonne monolitiche. Le aperture delle finestre sono ridotte per diminuire la penetrazione della luce e del calore; ciò nonostante, e forse in parte per motivi estetici, archi rampanti sono posti a sostenere la parte superiore ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] era la feltratura, nella quale le fibre della lana venivano unite insieme a formare un t. per mezzo di pressione, calore e umidità; è possibile che il feltro sia stato inventato dai nomadi dell'Asia centrale, che lo utilizzavano prima ancora della ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] i termovalorizzatori che, oltre a incenerire i rifiuti, sfruttano i contenuti potenziali di questi ultimi per generare calore, riscaldare acqua e infine produrre energia elettrica. L’impiego dei termovalorizzatori sembra essere una via di uscita ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...