L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] atomi, ammise quelli di f., piccoli e di forma sferica, che, per il loro moto rapidissimo, darebbero luogo al calore. A quest’ultima teoria si richiamò poi Galileo, quando diede ai corpuscoli responsabili dei fenomeni termici il nome di ‘ignicoli ...
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fuoco
fuòco [(pl.m. -chi) Der. del lat. focus] [LSF] (a) L'insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che hanno la loro manifestazione nella fiamma. (b) Per estensione, una sorgente [...] di energia, come il f. di una combustione lo è di calore e luce. (c) Un punto di convergenza, qui per influenza del signif. che il termine ha in esso danno luogo a una grande concentrazione di calore, oltre che di luce, capace di incendiare oggetti ...
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ammortizzatore
ammortizzatóre [Der. di ammortizzare, da morte, e quindi "che fa cessare"] [FTC] [MCC] Dispositivo atto a smorzare più o meno rapidamente oscillazioni meccaniche indesiderate (per es., [...] quelle di un veicolo provocate da irregolarità della strada) principalmente mediante dissipazione in calore per attrito dell'energia cinetica a esse associate; esistono differenti tipi di a. e i più comuni sono gli a. oleopneumatici, idraulici e a ...
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quantita
quantità [Der. del lat. quantitas -atis, da quantus "quanto grande"] [LSF] (a) La proprietà e la condizione per cui un ente, concreto o astratto, può essere misurato, per esso può essere definita [...] , in termini numerici; (b) quest'ultimo valore numerico: q. di massa, di calore, di energia, ecc. ◆ [TRM] Q. di calore: l'energia termica scambiata tra corpi o sistemi: v. calore: I 412 c. ◆ [EMG] Q. di elettricità: lo stesso che carica elettrica ...
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Chimica
Si chiamano proprietà a. le proprietà per le quali determinate grandezze relative a un composto chimico si possono calcolare facendo la somma delle corrispondenti grandezze dei suoi costituenti. [...] Per es., è proprietà a. dei composti solidi quella per la quale il loro calore molecolare è uguale alla somma dei calori atomici dei singoli elementi presenti.
Matematica
Si dice funzione a. la funzione che soddisfa la condizione f(x + y) = f(x) + ...
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controcorrente
controcorrènte [Comp. di contro- e corrente "corrente in verso contrario ad altra"] [GFS] C. oceanica: negli oceani dove esiste una corrente principale, è la corrente che si forma, per [...] , ai margini della corrente principale, sia presso le coste, sia nella zona che separa da altra corrente principale. ◆ [FTC] [TRM] Scambiatore di calore in c.: quello in cui i due fluidi interessati si muovono in versi opposti: v. scambiatore di ...
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ebollizione
ebollizióne [Der. del lat. ebullitio -onis "atto ed effetto del bollire", dal part. pass. ebullitus di ebullire "bollire"] [FML] Passaggio rapido e violento dallo stato liquido allo stato [...] dipende dalla temperatura a cui avviene la transizione di fase; per es., per l'acqua, alla temperatura di 100 °C, il calore latente vale 539 kcal/kg. Il verificarsi dell'e. dipende dalla presenza nel liquido di gas disciolti: in assenza di questi, si ...
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diffusione
diffusióne [Der. del lat. diffusio -onis "il diffondere o il diffondersi", dal part. pass. diffusus di diffundere "diffondere"] [LSF] Lo sparpagliarsi, in genere disordinato, di una sostanza [...] un'altra o entro un ambiente (d. materiale) oppure di energia raggiante in un ambiente (d. di suoni, di luce, di calore, di radiazione in genere); nell'uso della fisica si alterna con l'equivalente termine ingl. scattering. ◆ [OTT] D. ad arcobaleno ...
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termodinamica
termodinàmica [Comp. di termo- e dinamica] [TRM] Parte della fisica, inizialmente nata per studiare, in base a esigenze di carattere tecnico legate all'invenzione della macchina motrice [...] a vapore, le modalità con cui si può ottenere lavoro meccanico utilizzabile sfruttando la tendenza spontanea del calore a passare da corpi a temperatura più alta a corpi a temperatura più bassa, e sviluppatasi poi sino a comprendere lo studio del ...
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Matematico (Saint-Hippolyte, Doubs, 1817 - Ault, Somme, 1882). Prof. nell'università di Parigi, sviluppò e diffuse, insieme a J.-C. Bouquet, l'opera di A.-L. Cauchy, nel famoso trattato: Théorie des fonctions [...] doublement périodiques et en particulier des fonctions elliptiques (1859). Si occupò anche di fisica matematica (teoria del calore e della luce). ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...