L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] le varie possibilità, tra cui quella dei 'fluidi maceranti', quella della 'putrefazione', della 'frizione' e degli 'effetti del calore', Haller era riuscito soltanto a dire che ognuno di questi fattori poteva svolgere un ruolo nel processo.
Nel 1752 ...
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Naturalista (Amsterdam 1637 - ivi 1680). Dopo aver frequentato l'Athenaeum della sua città, nel 1661 si trasferì a Leida per studiare medicina con F. de le Boë. Dedicatosi alla sperimentazione [...] il movimento dei polmoni dalla spinta che l'aria riceve esternamente dal torace. La respirazione poi serve a raffreddare il calore cardiaco e a promuovere l'immissione del sangue nel circolo. Nel 1669 dette alle stampe una Historia insectorum in cui ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] abbastanza alta da rendere necessari accorgimenti per disperdere il calore corporeo. In caso di bassa statura, infatti, e prolungato è importante che la produzione di calore sia controbilanciata dalla sua dispersione nell'ambiente circostante ...
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BRUSCHETTINI, Alessandro
TTaccari
Nacque a Senigallia il 31 maggio 1868. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Bologna, e sotto la guida di G. Tizzoni, dal [...] A. Chantmesse, ma indipendentemente da questi, la possibilità di conferire una sicura immunità antitifica con culture uccise con il calore a 60 ºC. Nel 1893, essendosi classificato secondo in un concorso per l'ammissione a un corso di perfezionamento ...
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SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] si manifesta prevalentemente nelle prime ore di esposizione a g≅0 e provoca sensazioni soggettive spiacevoli, quali vampe di calore al viso, congestione della mucosa nasale, cefalea, ingorgo delle vene del collo con edema facciale. Sulla base di ...
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Legante costituito da ossido di calcio, usato per la composizione di malte: aeree, se impastato con aggregati sottili, inerti (sabbie calcaree o silicee), idrauliche, se impastato con leganti idraulicizzanti [...] l’anidride carbonica; la reazione di idratazione ( spegnimento della c.),
CaO+H2O→Ca (OH)2,
avviene con forte sviluppo di calore e con notevole aumento di volume. Se l’acqua impiegata è quella stechiometrica, si ottiene una polvere minuta ( c. idrata ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] +H2O;
la reazione [2], che è fortemente esotermica, ha luogo in uno speciale forno-caldaia dove si recupera la maggior parte del calore di reazione; i gas che così si formano, raffreddati a circa 300 °C, si mescolano con la restante parte di H2S per ...
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Igiene
Augusto Panà
Anna Spinaci
Luigi Frighi
L'igiene, dal greco ὑγιεινή (sottinteso τέχνη), "salubre, che giova alla salute", è un ramo della medicina che si occupa della salvaguardia e del miglioramento [...] e sistemi filtranti. Il mezzo fisico di più ampia applicazione pratica è però il calore, che può essere usato come fiamma diretta, calore secco e calore umido, cioè vapore fluente ottenuto dall'ebollizione di acqua tenuta sotto pressione in autoclave ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] In virtù della sua connessione con i nervi, il cervello si confermava come sede dell'anima razionale; il suo rapporto con il calore e il pneuma vitale ribadiva nel cuore la sede della parte emotiva, passionale dell'anima; il fegato infine, per il suo ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] con abbondante acqua. Si rivelano assai utili anche bevande a base di tè o di caffè molto allungate.
d) Colpo di calore. Si presenta di norma in forma acuta con forte cefalea, debolezza generale e molto spesso improvvisa perdita di coscienza. Ciò ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...