Medicina
V. polmonare Il processo di rinnovamento dell’aria, che si compie nei polmoni per mezzo degli atti respiratori, valutabile quantitativamente con la misurazione del volume di aria che entra ed [...] sia anche per combattere l’eccessivo innalzamento della temperatura (specie nei locali dove esistono costanti sorgenti di calore: motrici, macchinari ausiliari, dinamo, distillatori). La v. naturale è ottenuta mediante apposite prese d’aria a cuffia ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] , e motilità spontanea o riflessa è la vita. La dotazione funzionale è minima e affidata a due fattori: gli spiriti e il calore. I primi sono materia sottile, generati dalla fiamma priva di luce che arde nel cuore: una splendida immagine, dovuta a ...
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Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] questa sede di più trigliceridi di quanti ne vengano rimossi attraverso i processi lipolitici, ciò a causa di un eccesso di calorie che si depositano sotto forma di lipidi o di un regime di vita sedentario.
repertorio
Dati epidemiologici
L'obesità ha ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] quando Aulo Cornelio Celso (I sec. d.C.) ne aveva definito i quattro caratteri clinici fondamentali: rubor, tumor, dolor e calor, ai quali successivamente era stato aggiunto un quinto, la functio laesa. L'infiammazione, che deve il nome al rossore e ...
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Scienza egizia. Medicina
Wolfhart Westendorf
Christian Leitz
Medicina
Il 1863 è considerato l'anno in cui ha avuto inizio l'indagine scientifica sull'antica medicina egizia in base alle fonti dirette. [...] parti del corpo (cuore, basso ventre, ano, vescica, utero), senza che siano identificate malattie specifiche. Anche il calore che investe l'intero organismo (la febbre) è considerato un fenomeno secondario che accompagna lesioni, morsi di serpenti o ...
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Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] per così dire, il suo sangue in seme, una sorta di più nobile depurazione preclusa alle donne a motivo del minor grado di calore di cui erano dotate. Una teoria siffatta conteneva in sé anche l’idea radicata di una secrezione impura e velenosa: la ...
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Sincope
Giancarlo Urbinati
Nel linguaggio medico, si definisce sincope (dal greco συγκοπή, derivato di συγκόπτω, "spezzare") la sospensione, perlopiù transitoria, della coscienza, provocata da improvvisa [...] nausea, estremità fredde ecc.) ed è scatenata da fattori emotivi (ansia, paura, dolore), caldo eccessivo (colpo di calore), pasti abbondanti o abuso di alcol ecc., tutte situazioni, queste, che inducono un ipertono vagale, con conseguenti dilatazione ...
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CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Giovanni de
Federico Di Trocchio
Figlio di Gabriele, nacque a Milano intorno al 1380 (il colophon della prima edizione del Lucidarium sembra attribuire [...] , secondo la metodologia dell'epoca, in "effimere", "putride" o "umorali", ed "etiche". Secondo l'autore, in generale la febbre è un calore che si accende nel cuore e negli spiriti animali e si comunica quindi a tutto il corpo. Le passioni dell'animo ...
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CAPPONI, Filippo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Niccolò e di Alessandra di Filippo Strozzi, nacque, presumibilmente a Firenze, il 14 apr. 1505.
Il 10 agosto 1530 partecipò, insieme col fratello Piero, alla [...] al cervello alterandone gli spiriti. Per lavorare a lungo con piacere e senza fatica basta dunque refrigerare il calore innato tornando alla temperatura abituale. Come mostra la storia, molti uomini già in passato si sono serviti inconsapevolmente ...
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colera
Gabriella d'Ettorre
Malattia infettiva batterica che colpisce l'intestino
Il colera è una malattia infettiva acuta causata dal bacillo Vibrio cholerae che trova il suo rifugio nell'intestino [...] di vista igienico, per evitare di ammalarsi è importante bere solo acqua sigillata, mangiare cibi cotti (il bacillo è molto sensibile al calore) e lavarsi sempre le mani con cura.
Come si capisce che la diarrea è causata dal vibrione del colera?
Per ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...