Necrosi
Matteo A. Russo
La necrosi (dal greco νεκρός, "morto") costituisce, insieme all'apoptosi (dal greco ἀπὸ, "da", e πτῶσις, "caduta"), una delle due forme di morte cellulare. Questa rappresenta [...] tra l'interno e l'esterno della cellula. Questa può avvenire per un diretto danno alla membrana plasmatica (calore, radicali liberi, detergenti, formazione di pori strutturati ecc.), oppure per l'inibizione delle pompe di membrana, dipendenti dal ...
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batteri
Gabriella D'Ettorre
Microrganismi fondamentali per l'equilibrio della biosfera
I batteri sono presenti ovunque sulla Terra: nell'aria, nel suolo, nelle acque, nel ghiaccio, nella polvere, su [...] spora è quasi assente; la spora non ha bisogno di ossigeno ed è capace di resistere ai raggi solari e al calore elevato come quello di una prolungata bollitura. In questa condizione di 'sonno profondo' la spora può sopravvivere anche per decine di ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] , l’estrazione del s. dal mare è basata sulla concentrazione dell’acqua marina mediante evaporazione provocata dall’azione del calore solare e dei venti. Tale operazione viene effettuata nelle saline: l’acqua viene prelevata dal mare, con l’aiuto ...
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Zoologia
Organo di locomozione e sostentamento nell’aria. Le a. sono presenti nella maggior parte degli Insetti, negli Pterosauri (Rettili estinti), negli Uccelli e tra i Mammiferi nei pipistrelli. Alcuni [...] leggera, ma per i velivoli supersonici di moderna concezione è costituito in gran parte di metalli resistentissimi al calore). I rivestimenti di tela per loro natura non potevano contribuire in maniera sensibile alla resistenza strutturale globale ...
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scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] genere con il ricorso al fenomeno dell’ablazione, la parte prodiera del missile o del veicolo dagli effetti dell’intenso calore che si sviluppa per attrito nell’attraversamento degli strati densi dell’atmosfera durante la fase di rientro sulla Terra ...
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(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] hanno grande importanza quelle con ferro, rame, cromo, zinco, dotate di particolare resistenza alla corrosione, al calore, o che presentano basso coefficiente di dilatazione termica, elevata resistività elettrica ecc. Allo stato di fine suddivisione ...
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Aminoacidi
Maria Antonietta Spadoni
Gli aminoacidi sono composti organici quaternari formati da carbonio, ossigeno, idrogeno e azoto; alcuni di essi contengono anche atomi di zolfo, un elemento che [...] nocciole e nella cottura delle carni), il contenimento della perdita di lisina (come nei processi di sterilizzazione al calore, in particolare del latte, e nei processi di essiccamento) o la formazione di antiossidanti. Come esempi di trattamenti ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] si inserì nella disputa tra i sostenitori del vaccino Maragliano, costituito da bacilli umani virulenti uccisi con il calore, e i sostenitori del vaccino attenuato di Calmette-Guérin. Studiò il potere immunizzante dei due vaccini somministrandoli a ...
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FRANCHINI, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a San Pietro Capofiume di Molinella, a circa 30 km da Bologna, il 6 marzo 1879 da Clemente e da Teresa Neri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] riteneva che i vari tipi di parassiti, in aggiunta o in associazione ai discussi fattori fisici (stimolo, compressione, calore), avrebbero potuto agire con la loro sola presenza o mediante le loro secrezioni come "produttori di cancro" (Tumori umani ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] distinguendo tra vari tipi di lesioni e di infiammazioni, il M. riteneva di non dover ostacolare l'azione del "calore naturale" della ferita. La perspicace requisitoria di Sennert è soprattutto basata sull'autorità di Galeno anche per quanto riguarda ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...