CALORIA (Calorius, Calogierus), Caio, detto Ponzio
Enrico Pispisa
Poche e vaghe sono le notizie sulla vita del C., di cui non si conoscono con sicurezza neanche il luogo e la data di nascita.
Sembra, [...] tuttavia, che fosse originario di Messina, dove nel XIV sec. viveva Tommaso Caloiro, amico del Petrarca e autorevole rappresentante di una famiglia i cui membri nel XVI e XVII sec. ricoprirono alte cariche. ...
Leggi Tutto
CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] XVII e l'avvocato Alberto nel XVIII secolo; ad altra famiglia sembra invece essere appartenuto il più illustre Caio Ponzio Caloria. Ebbe almeno due fratelli, Pellegrino e Giacomo, sulle cui vicende sappiamo pochissimo; del tutto sconosciuti ci sono i ...
Leggi Tutto
Fisico (Honesdale, Pennsylvania, 1848 - Baltimora 1901), prof. (dal 1876) nella Johns Hopkins University; socio straniero dei Lincei (1894). Nel 1880 effettuò, con il metodo di J. P. Joule, una determinazione [...] estremamente accurata dell'equivalente meccanico della caloria. La sua fama è dovuta soprattutto all'aver portato a elevatissimo grado di precisione la costruzione di reticoli di diffrazione: ne costruì alcuni con oltre mille righe per millimetro. ...
Leggi Tutto
Chimico e fisico (Lione 1813 - Marsiglia 1880); prof. nell'univ. di Marsiglia (1856), autore di ricerche di termochimica (differenze nei calori di combustione delle forme allotropiche, calori di combustione [...] , ecc.) e sull'elettrolisi. A F. è dovuta una determinazione dell'equivalente meccanico del calore sviluppato dal lavoro elettrico di una pila (1858). Con J. Th. Silbermann introdusse (1852) il termine caloria per l'unità di misura delle quantità di ...
Leggi Tutto
GEROSA, Giuseppe
Silvana Galdabini
Nacque il 29 giugno 1857 a Caino in provincia di Brescia da Pietro e Albina Turotti. Dopo aver frequentato le scuole classiche a Brescia, si trasferì a Pavia, dove [...] dell'aumento di temperatura di una massa di mercurio fatta cadere da una certa altezza (Sul valore dinamico di una caloria [con G. Cantoni], in Memorie dell'Accademia dei Lincei, XII [1882], pp. 437-450); compì ricerche sulle proprietà elettriche e ...
Leggi Tutto
Joule, James Prescott
Giuditta Parolini
Lo scienziato che scoprì il legame tra calore e lavoro
James Prescott Joule, figlio di un agiato produttore di birra, studiò la natura del calore e scoprì che [...] fabbrica di birra ereditata dal padre a Salford, il sobborgo di Manchester dove era nato nel 1818.
Joule si interessò al calore per tutta la sua vita (che si concluse nel 1889 a Sale, nel Cheshire) indagandone gli effetti sia nella termodinamica sia ...
Leggi Tutto
CANTONI, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 31 dic. 1818 da Tobia e Carlotta Strambio. Mentre frequentava l'università di Pavia, dal 1837 al 1840 - vi si laureò ingegnere architetto -, aveva [...] , utilizzata con modesti risultati dal C. come esperimento di misura, con la quale si determina l'equivalente meccanico della caloria dall'aumento di temperatura subito da una massa di mercurio che cade da una determinata altezza. Molto più numerose ...
Leggi Tutto
PACINOTTI, Antonio
Claudio Luperini
PACINOTTI, Antonio. – Nacque a Pisa il 17 giugno 1841, da Luigi e dalla contessa Caterina Catanti, di Calci.
Luigi Pacinotti nacque il 18 marzo 1807 a Pistoia, dove [...] e la realizzazione di macchine elettromagnetiche, i suoi interessi spaziavano dall’astronomia all’ottica, dall’interazione fra calore solare e correnti elettriche alle applicazioni tecniche in campo agrario. Su tutti questi argomenti già nel 1873 ...
Leggi Tutto
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...