Metabolismo
Domenico Andreani
Nicola Locuratolo
Il metabolismo (dal greco μεταβολή, «mutazione») può essere definito come il complesso di processi biochimici che assicurano le attività vitali dell’organismo [...] di un peso corporeo costante, si può affermare che l’individuo si trova in uno stato d’equilibrio energetico. Il fabbisogno calorico medio, per un soggetto adulto, in condizioni di sanità in ambiente temperato, a riposo, si aggira su 25-30 kcal ...
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Il problema della fissazione dell'azoto mediante la sintesi dell'ammoniaca è in realtà un problema di produzione dell'idrogeno, poiché i 2 mc. di idrogeno necessarî a produrre 1 kg. di ammoniaca rappresentano [...] varia da 4500 a 5000 cal., e dopo l'estrazione dell'idrogeno il gas residuo, che possiede circa il 70% delle calorie del gas originario, è rinviato alla cokeria per il riscaldamento delle camere di distillazione. Una cokeria che distilla 500 tonn. di ...
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Composto chimico organico di peso molecolare variabile entro ampi limiti e caratterizzabile, in prima approssimazione, con la formula (CH2O)n. I c. sono detti anche glicidi, saccaridi o idrati di carbonio [...] come tali non richiedono alcuna trasformazione digestiva e in parte possono essere assorbiti già a livello dello stomaco. I ruolo dei c. è prevalentemente energetico, nel senso che essi costituiscono la principale fonte di calorie degli organismi. ...
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Composti chimici organici di peso molecolare variabile entro ampi limiti e caratterizzabili, in prima approssimazione, con la formula (CH2O)n. I c. sono detti anche glicidi, saccaridi o idrati di carbonio [...] come tali non richiedono alcuna trasformazione digestiva e in parte possono essere assorbiti già a livello dello stomaco. I ruolo dei c. è prevalentemente energetico, nel senso che essi costituiscono la principale fonte di calorie degli organismi. ...
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calorecalóre [Der. del lat. calor -oris, da calere "essere caldo"] [TRM] L'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura [...] V(T)P, che rappresenta l'andamento del volume V al variare della temperatura T essendo mantenuta la pressione P costante: v. calore specifico e le voci seguenti correlate per i gas, i liquidi e i solidi, anche per valori relativi ad alcune sostanze ...
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Energia
Adriano Alippi
Francesco Figura
In fisica si definisce energia l'attitudine a compiere un lavoro. Le diverse forme di energia (chimica, cinetica, meccanica, radiante, termica ecc.) sono interconvertibili, [...] superiore a quella dei glicidi e dei grassi. L'aumento è di circa il 30% e si ritiene che sia dovuto al calore che viene liberato per la rimozione, nel fegato, dei gruppi aminici dalle molecole di aminoacidi. Lipidi e glicidi stimolano il metabolismo ...
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Acidi grassi
Claudio Galli
Gli acidi grassi sono composti liposolubili formati da catene di atomi di carbonio dotate di un gruppo terminale carbossilico, che conferisce loro proprietà acide. La biosintesi [...] dati adeguati per calcolare il fabbisogno di acido linolenico, si ritiene che questo debba aggirarsi intorno all'1% delle calorie totali, cioè in quantità 3-4 volte superiore a quella attualmente consumata da gran parte della popolazione. Gli acidi ...
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equivalente
equivalènte [agg. e s.m. Der. del part. pres. aequivalens -entis del lat. aequivalere, comp. di aequus "uguale" e valere e quindi "che ha lo stesso valore"] [ALG] Di coppie di elementi di [...] lamina di spessore unitario di un certo materiale di riferimento, per es. cadmio o piombo o acqua. ◆ [TRM] E. meccanico del calore, o della caloria: il lavoro teoricamente ottenibile, a norma del primo principio della termodinamica, dalla quantità di ...
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VALENZA
Vincenzo Caglioti
Chimica. - La valenza di un elemento indica il numero di atomi d'idrogeno con cui un atomo dell'elemento si può combinare. Così per esempio, nei composti idrogenati HCl, H2O, [...] l'affinità del cloro per l'elettrone e inoltre l'energia che risulta dall'attrazione coulombiana dei due ioni. Si calcola così un calore di formazione di circa 94 cal. e sperimentalmente si trova 104 cal.; per il cloruro sodico, si calcolano 87,5 cal ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] ottiene facendo bruciare il metallo all'aria, o decomponendo col calore l'idrato, il carbonato, ecc. È una polvere bianca funzionano anche a nafta. I tipi a gas recano il ricupero del calore, a inversione di fiamma. La sezione di un tipo di forno a ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...