CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] Gramsci, Tasca, Togliatti, Passoni, Martorelli. Nel 1918 aderiva al partito socialista, frequentando la sezione cittadina di cui Grainsci era stato eletto da un anno segretario.
Nel 1920, conseguita la ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] .
Per quante ricerche siano state fatte, non è stato possibile accertare né la data né il luogo della morte del Calosso. Da una lettera inviata alla legazione di Sardegna tramite il ministero degli Affari Esteri e nella quale lamentava il mancato ...
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ROERO, Ercole Tommaso
Paola Bianchi
– Nacque ad Asti nel 1661 da Tommaso Francesco, marchese di Cortanze, e da Maria Cristina Roero, discendenti da due dei rami in cui si era diviso un illustre gruppo [...] la consanguinea Lodovica Roero di Settime (m. 1730).
Dopo aver intrapreso il mestiere delle armi con il titolo di conte di Calosso fino ai gradi di maggiore di fanteria, il figlio vestì l’abito dei cappuccini, cambiando il nome in Bernardino Ignazio ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] , V, 2 (1902), pp. 938-946; sul Leopardi, N. Vaccalluzzo, V. A. e il sentimento patriottico in G. Leopardi, Messina 1898; U. Calosso, op. cit., pp. 185-190; su Byron e Chateaubriand, M. Scherillo, disc. cit. e A. Zanco Byron e A., in Riv. ital. del ...
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GUARDABASSI, Mariano
Maddalena Parise
Primogenito di Filippo e di Isabella Perucchini, nacque a Perugia il 25 marzo 1823. Compiuti gli studi primari presso il collegio Pio, fu destinato dal padre all'amministrazione [...] nel giorno 7 nov. 1880…, Perugia 1880; A. Lupattelli, Storia della pittura in Perugia…, Foligno 1885, p. 93; A. Bertini Calosso, M. G., in Boll. della R. Deputazione di storia patria per l'Umbria, XXXVI (1939), pp. 63-79 (con discussione delle ...
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OJETTI, Raffaello
Francesco Franco
OJETTI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Roma il 7 febbraio 1845 da Benedetto e da Maria Boncompagni Ludovisi.
Compiuti gli studi classici presso il collegio dei padri [...] (ibid., pp. 92-96).
Per l’Esposizione nazionale di Torino del 1884, ideò e curò la Mostra della città di Roma (Bertini Calosso, 1925, pp. 264 s.; Crifò, 2004, p. 55), nell’ambito della quale si occupò soprattutto delle sezioni su Roma antica e ...
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COLEBERTI, Pietro
Giovanna Damiani
Pittore, il cui nome ci è noto per un'iscrizione relativa al ciclo di affreschi eseguiti nella chiesa di S. Caterina a Roccantica (Rieti) nella quale sono inoltre [...] d'arte, XV (1920), pp. 185-196; U. Gnoli, Rass. bibliografica, in Rass. d'arte umbra, III (1921), pp. 92 s.; A. Bertini Calosso, P. C. da Piperno,pittore del '400, in Il Circeo (Roma), 28 genn. 1922; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto ...
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GIOVENALE da Orvieto
Stefania Bolzicco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e mosaicista originario di Orvieto. Operoso nella sua città natale e a Roma durante la prima metà del [...] , Il tesoro di S. Giovanni in Laterano fino al secolo XIV, in Bollettino d'arte, III (1909), p. 41; A. Bertini Calosso, Le origini della pittura del Quattrocento attorno a Roma, ibid., XIV (1920), pp. 205 s., 229 s.; U. Gnoli, Pittori e miniatori ...
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APPIANI, Francesco
Francesco Santi
Nato in Ancona il 29 genn. 1704, dalla città natale, ove ebbe per maestro di pittura D. Simonetti detto il Magatta, si trasferì poi a Roma alla scuola di F. Trevisani [...] Orvieto (affreschi della cupola e dell'abside di S. Agostino). Morì a Perugia il 2 marzo 1792.
La critica (Bertini Calosso in Enc. Ital.) ha cercato di individuare le complesse origini del pittore, che avrebbe derivata dai suoi maestri "una generica ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] esposta alla mostra di Perugia del 1907, a seguito del restauro compiuto da Pico Cellini nel 1935 e promosso da Bertini Calosso, fu da quest'ultimo pubblicata con l'attribuzione a Raffaello, provocando su Pan dello stesso anno (III, 6, pp. 187-197 ...
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repubblichino
s. m. (f. -a) [der. di repubblica, come dim. spreg. di repubblicano]. – Termine già usato da V. Alfieri in una lettera a Mario Bianchi del 15 aprile 1793: Che belle fughe che han fatto i nostri r. dal 1° marzo fino al 26! Riesumato,...
serrato1
serrato1 agg. [part. pass. di serrare]. – 1. Con valore verbale: a. Chiuso: rimase s. in casa per più di un mese. b. Stretto, ristretto: si sentiva s. tra la folla; [Amore] calossi a piombo Tutto s. nelle sacre penne (Poliziano)....