matteria
L'unica occorrenza di questo termine s'incontra nella severa esclamazione di Cv II X 9 quanta matteria e quanti vizi si discernono per avere questo lume !: quanta stoltezza, quanta " scioccheria [...] " (cfr. U. Bosco, D. vicino, Caltanissetta-Roma 1966, 56 n. 1) si discernono alla luce della grandezza temporale, che rivela le qualità dell'uomo (v. MATTIA). ...
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Carota Novella di Ispica IGP
Indicazione geografica protetta dell’ortaggio fresco della specie Daucus carota L., nelle varietà derivanti dal gruppo Carota Semilunga Nantese e relativi ibridi, prodotto [...] in alcuni comuni delle province di Ragusa, Siracusa, Catania e Caltanissetta, nella regione Sicilia. Si caratterizza per essere un prodotto tipicamente invernale-primaverile, precoce e per questo definito “novello”, dalle eccellenti caratteristiche ...
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ADERNÒ, Antonio Moncada e Moncada conte di
Antonello Scibilia
Nato nella seconda metà del sec. XV da Guglielmo Raimondo e da Contissella Moncada Esfar, alla morte del padre fu investito, il 14 ott. [...] d'armi in Val di Noto: in tale qualità, riprese nel 1528 Augusta ai Veneziani, che l'avevano occupata. Morì a Caltanissetta nel 1549.
Fonti e Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital., Moncada di Sicilia,tav. II; F. Ferrara, Storia di Catania...,Catania ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] nei vasti cicli decorativi, la cui attività ci è nota sicuramente per gli affreschi firmati e datati 1747 che si trovano a Caltanissetta in una casa ex patrizia, ora sede di una banca, e per la decorazione della cappella di S. Anna nella chiesa di ...
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CASIMIRO da Marsala
Stanislao da Campagnola
Nacque a Marsala nella famiglia Casani nell'anno 1676 ed entrò nell'Ordine dei cappuccini, probabilmente a Erice (Trapani), verso il 1695. Completati gli [...] studi e ordinato sacerdote, insegnò successivamente teologia nei conventi di Caltanissetta' (1704). Marsala (1705), Trapani (1707), poi nuovamente a Marsala (1708-1710). Di questa attività è pervenuto, per mano del discepolo Girolamo da Polizzi ...
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TIGRI, Giuseppe
Guido MAZZONI
Letterato e raccoglitore di canti popolari, nato a Pistoia il 22 dicembre 1806, morto il 9 marzo 1882. Sacerdote, insegnò nelle scuole medie governative e fu per qualche [...] tempo ispettore scolastico e, da ultimo, provveditore agli studî in Caltanissetta; tenne anche un istituto privato. Si acquistò e si conservò care amicizie, ed ebbe testimonianze onorevoli anche dal Manzoni, pur discorde da lui nella questione della ...
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RANDONE, Salvatore
Leonardo Spinelli
RANDONE, Salvatore (Salvo). – Nacque a Siracusa il 25 settembre 1906, secondogenito di Pasquale, funzionario statale di una famiglia della buona borghesia isolana, [...] e di Maria Betagh, siciliana di origini irlandesi. Ebbe due sorelle: Lucia e Aurora.
Conseguì la maturità classica a Caltanissetta, dove il padre era stato nominato viceprefetto del Regno. Dopo una breve esperienza come cadetto presso l’Accademia ...
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Uomo d'armi e di lettere, stranissimo per natura, fu portato, in quelle alle più strabilianti prove d'eroismo, in queste ai più arrischiati eccessi cui sia mai venuta la poesia secentistica. Nato a Mazzarino [...] in quel di Caltanissetta nel 1628, a quindici anni sostenne il primo dei suoi innumerevoli duelli, e uccise l'avversario. Mortigli di lì a qualche anno i genitori, volle uscir di patria a tentar fortuna: s'imbarcò per Candia, allora assediata dai ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] nei moti del 1820 che li aveva visti fautori del ripristino della costituzione del 1812, protagonisti della conquista di Caltanissetta oltre che in aperto scontro con i fautori isolani della costituzione spagnola. In ogni caso fu un breve impegno ...
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preclaro
In rima, in Pd XI 115 del suo [della Povertà] grembo l'anima preclara / mover si volle, " la molto chiara e splendiente anima di santo Francesco " (Buti), ovvero " nel pieno senso etimologico: [...] illustre, eccelsa sopra ogni altra " (Mattalia). Secondo U. Bosco (Dante vicino, Caltanissetta-Roma 1966, 331) l'aggettivo " traduce ‛ praefulgida ' e ‛ praenitida ' di Bonaventura, dove questi racconta ([Legenda minor] XIV 6) la visione di uno dei ...
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nisseno1
nissèno1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di Nisa o Nissa, nome mediev. della città (secondo una incerta tradizione), da cui si sarebbe formato, al tempo dei Saraceni, il nome attuale per l’aggiunta dell’arabo qal῾at «castello»]. – Della...
dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala sociale», spiega Giovanni Ruffino, preside...