PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d’Italia, Roma 1978, ad indicem; G. Barone, Notabili e partiti a Caltanissetta da Crispi a Mussolini, in Economia e società nell’area dello zolfo (secoli XIX-XX), a cura di G. Barone - C ...
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scheggia (scheggio)
Domenico Consoli
Vale " pezzo, frammento di legno ": così la scheggia rotta (If XIII 43) da cui usciva insieme la parola e il sangue di Pietro della Vigna va intesa come " moncone [...] del ramo del pruno, che il poeta aveva troncato o ‛ schiantato ', cioè spezzato " (U. Bosco, D. vicino, Caltanissetta-Roma 1966, 258). Le 'mbestiate schegge (Pg XXVI 87) dove s'imbestiò Pasife sono invece " legni tagliati a forma di vacca " (Tommaseo ...
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FERRARI, Antonio
Giulio Boi
Nacque a Bologna il 12 ott. 1859 da Luigi e da Giustina Romagnoli. Terminati gli studi frequentò la scuola delle miniere dell'università di Liegi dalla quale uscì ingegnere [...] minerario. In tale veste entrò nella carriera del corpo reale delle miniere e fu destinato prima a Caltanissetta, in seguito a Girgenti (attuale Agrigento) e a Bologna. Infine nel 1896 venne trasferito a Iglesias, città capoluogo del più vasto ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] Nel 1848 partecipò attivamente ai moti insurrezionali dell'isola e ottenne l'incarico di commissario straordinario del governo a Caltanissetta. Il G. si inserì negli ambienti intellettuali liberali, animati dai fratelli M. ed E. Amari, V. D'Ondes ...
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ADERNÒ, Guglielmo Raimondo Moncada e Ventimiglia conte di
Roberto Zapperi
Appartenente ad una delle più cospicue famiglie siciliane, nacque nella seconda metà del sec. XV da Giovanni Tommaso Moncada [...] Ventimiglia. Alla morte del padre, fu investito, il 24 sett. 1501, della contea di Adernò, di quelle di Sclafani e Caltanissetta e di numerosi altri feudi minori. In seguito ebbe anche la signoria della città di Agosta, cedutagli in pegno dalla ...
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Nelle due tabelle (in alto e qui appresso) sono indicati i dati della produzione mondiale del cotone e della cotonicoltura in Italia.
Il primato della cotonicoltura in Italia è detenuto dalla Sicilia, [...] particolarmente con le province di Agrigento (5.000 t di fibra nel 1959) e Caltanissetta (3.000 t). ...
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SAVARESE, Antonino
Lucilla Lijoi
(Nino). – Nacque a Castrogiovanni (poi Enna dal 1927) l’11 settembre 1882, da Antonino, ricco commerciante napoletano, e da Teresa Paladino, siciliana.
Trascorse l’infanzia [...] con M. Savarese Savoca); Il Capo popolo. Storia di uomini e folle, Milano 1940 (poi, a cura di S. Zappulla Muscarà, Catania 1975; Caltanissetta-Roma 1986); Cose d’Italia (1930-1932), Firenze 1940 (poi, a cura di S.S. Nigro e con una nota di E. Falqui ...
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NOTARRIGO, Salvatore
Angelo Pagano
NOTARRIGO, Salvatore (Totò). – Nacque a Villarosa (Enna) il 28 settembre 1931, da Giacomo, impiegato comunale, e da Maria Cammarata, primogenito di quattro figli (dopo [...] e Calogera).
Frequentò le scuole elementari a Villarosa, le scuole medie a Enna e il liceo scientifico a Caltanissetta, distinguendosi sin da giovane per le sue capacità di ragionamento logico-deduttive e per l’interesse all’osservazione scientifica ...
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PALMO
. Metrologia. - Prima dell'adozione del sistema metrico decimale si usò il palmo come misura di mercato in varie regioni d'Italia, con valori leggermente diversi a seconda delle località, ossia: [...] , Caserta, Catanzaro, Chieti, Cosenza, Foggia, Lecce, Napoli, Potenza, Reggio Calabria, Salerno e Teramo; m. 0,258 nelle provincie di Caltanissetta, Catania, Girgenti, Messina, Palermo, Siracusa e Trapani; m. 0,248 a Genova e a Savona; m. 0,250 ad ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] un interrogativo proprio circa il suo metodo (e sono queste le pagine che Paratore poi riprodusse in Antico e nuovo, Caltanissetta-Roma 1965, pp. 59-68).
In effetti, nei lavori virgiliani, culminati nel Virgilio (Roma 1945, Firenze 19542 con aggiunte ...
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nisseno1
nissèno1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di Nisa o Nissa, nome mediev. della città (secondo una incerta tradizione), da cui si sarebbe formato, al tempo dei Saraceni, il nome attuale per l’aggiunta dell’arabo qal῾at «castello»]. – Della...
dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala sociale», spiega Giovanni Ruffino, preside...