BRUSANTINI, Alessandro
Martino Capucci
Nacque a Ferrara intorno al 1580 da Paolo e Anna Laderchi. Visse per lo più all'ombra del padre, come cortigiano degli Este, dividendone le vicende di fortuna [...] della Secchia rapita, in A.Tassoni, La secchia rapita, Firenze 1861, pp. xxiv s.; U. Ronca, La Secchia rapita di A. Tassoni, Caltanissetta 1884, pp. 12-14, 86; V. Santi, Paolo e A. B. nella storia e nella Secchia rapita, in Rassegna emiliana, I (1888 ...
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predoni
Giorgio Varanini
D. pone i p. e i guastatori, violenti contro gli averi del prossimo, nel primo girone del settimo cerchio, insieme con gli omicidi e i tiranni. L'analogia della colpa è affermata [...] 1941, 221-238); U. Bosco, in Tre letture dantesche, Roma 1942 (poi in Lett. Dant. I 211-219; ora in D. vicino, Caltanissetta-Roma 1966, 237-254); F. Figurelli, in Lect. Scaligera I 393-419. Su Rinier Pazzo, v. E. Regis, Una legge fiorentina inedita ...
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sereno (agg.)
Domenico Consoli
È originariamente connesso al significato di " chiaro ", " puro ", " senza nubi ", detto del cielo, sul prolungamento del latino serenus: " arma inter nubem caeli in regione [...] 'egli temporaneamente sommerso (si noti la tensione antitetica di Là sù di sopra) nell'aura morta.
Precisa il Bosco (D. vicino, Caltanissetta-Roma 1966, 100-101 n. 6): " Generalmente si pensa che al v. 49 il poeta chiami ‛ serena ' la vita terrena in ...
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Nella
Moglie di Forese Donati, ricordata da D. sia nella tenzone (Rime LXXIII) sia nell'incontro con l'amico nel terzo girone del Purgatorio (Pg XXIII 85-96). Il tono delle due reminiscenze è totalmente [...] 87-188 e 189-214); C. Trabalza, Il canto XXIII del Purgatorio, in Lett. Dant. 1131-1152 (part. 1144-1146); U. Bosco, Il canto XXIII del Purgatorio, in Lect. Scaligera II 865-885 (part. 874-880, rist. in D. vicino, Caltanissetta-Roma 1966, 150-171). ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ma, come si è detto or ora, dà luogo a sfruttamento soprattutto in Sicilia (zolfare della provincia di Agrigento e Caltanissetta) e secondariamente in Romagna. La produzione italiana, che culminò nel periodo 1899-1905 ed era allora in prima linea in ...
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MONTALE, Eugenio (App. I, p. 873)
Alessandra Briganti
Allontanato nel 1939, per motivi politici, dalla carica di direttore del Gabinetto Vieusseux, che ricopriva dal 1929, fondò nel 1945, con A. Bonsanti, [...] fedeltà, Torino 1974; M. Vannucci, E. Montale, Messina-Firenze 1975; A. Bocelli, in Letteratura del Novecento, Caltanissetta-Roma 1975; P.V. Mengaldo, La tradizione del Novecento, Milano 1975; A. Marchese, Visiting angel, Interpretazione semiologica ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] 1984. Per le traduzioni delle conversazioni con Goethe di Eckermann: G. Corsinovi, La persistenza e la metamorfosi, Pirandello e Goethe, Caltanissetta-Roma 1997, e A. Barbina, L’ombra e lo specchio. Pirandello e l’arte del tradurre, Roma 1998. Una ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] città, e cioè le mura di Capo Soprano, costruite in una tecnica nota anche in altri siti di Sicilia (Vassallagi presso Caltanissetta): una muratura in conci di arenaria (spessore 3 m ca.) nella parte inferiore, con sovrastruttura in mattoni crudi. La ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] hanno rappresentato i siti di Monte Saraceno presso Ravanusa, di Vassallaggi presso S. Cataldo, di Sabucina (v.) e Caltanissetta, distribuiti nella bassa e media valle dell'Himera.
Monte Saraceno, a 20 km dall'attuale Licata, sulla sponda occidentale ...
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Darwinismo o disegno intelligente?
Edoardo Boncinelli
Sotto il profilo scientifico la teoria dell’evoluzione non è più, da decenni, una semplice teoria, bensì una solida combinazione di fatti e di concetti [...] box. The biochemical challenge to evolution, New York-London 1996 (trad. it. Caltanissetta 2007).
W.A. Dembski, Intelligent design, Downers Grove (Ill.) 1999 (trad. it. Caltanissetta 2007).
M. Blondet, L’uccellosauro ed altri animali, Milano 2002. ...
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nisseno1
nissèno1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di Nisa o Nissa, nome mediev. della città (secondo una incerta tradizione), da cui si sarebbe formato, al tempo dei Saraceni, il nome attuale per l’aggiunta dell’arabo qal῾at «castello»]. – Della...
dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala sociale», spiega Giovanni Ruffino, preside...