ADERNÒ, Antonio Moncada e Moncada conte di
Antonello Scibilia
Nato nella seconda metà del sec. XV da Guglielmo Raimondo e da Contissella Moncada Esfar, alla morte del padre fu investito, il 14 ott. [...] d'armi in Val di Noto: in tale qualità, riprese nel 1528 Augusta ai Veneziani, che l'avevano occupata. Morì a Caltanissetta nel 1549.
Fonti e Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital., Moncada di Sicilia,tav. II; F. Ferrara, Storia di Catania...,Catania ...
Leggi Tutto
BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] nei vasti cicli decorativi, la cui attività ci è nota sicuramente per gli affreschi firmati e datati 1747 che si trovano a Caltanissetta in una casa ex patrizia, ora sede di una banca, e per la decorazione della cappella di S. Anna nella chiesa di ...
Leggi Tutto
CASIMIRO da Marsala
Stanislao da Campagnola
Nacque a Marsala nella famiglia Casani nell'anno 1676 ed entrò nell'Ordine dei cappuccini, probabilmente a Erice (Trapani), verso il 1695. Completati gli [...] studi e ordinato sacerdote, insegnò successivamente teologia nei conventi di Caltanissetta' (1704). Marsala (1705), Trapani (1707), poi nuovamente a Marsala (1708-1710). Di questa attività è pervenuto, per mano del discepolo Girolamo da Polizzi ...
Leggi Tutto
PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] nei moti del 1820 che li aveva visti fautori del ripristino della costituzione del 1812, protagonisti della conquista di Caltanissetta oltre che in aperto scontro con i fautori isolani della costituzione spagnola. In ogni caso fu un breve impegno ...
Leggi Tutto
PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] 10-31; N. Palmeri, Saggio e cause e rimedi delle angustie dell’economia agraria in Sicilia, a cura di R. Giuffrida, Caltanissetta - Roma 1962; F. Renda, Lettere di N. P. a Baldassare Romano, in Archivio storico per la Sicilia Orientale, LXV (1969), 1 ...
Leggi Tutto
CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] ), p. 478; F. De Stefano, Storia della Sicilia dal secolo XI al XIX, Bari 1948, pp. 242 s., 262; T. Mirabella, Fortuna di Rousseau in Sicilia, Caltanissetta-Roma 1957, p. 177; G. Falzone, II regno di Carlo di Borbone in Sicilia, Bologna 1964, p. 161. ...
Leggi Tutto
PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] esordi della carriera di un ministro della monarquía católica: Luigi Guglielmo Moncada e il governo della Sicilia (1635-1639), Caltanissetta - Roma 2008, pp. 90-94; R. Pilo Gallisai, Casi todos los hombres del cardenal Moncada. La conjura de otoño ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] (tavv. I s.) dalla figlia Adele nella monografia sul padre del 1967.
Il 18 sett. 1874 il Consiglio provinciale di Caltanissetta deliberò l'assegnazione al G. di un sussidio di 600 lire annue, per la durata di tre anni, affinché potesse proseguire ...
Leggi Tutto
FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] nominati per la propria sottomissione dal ribelle Nicolò Peralta, conte di Caltabellotta, Sclafani e Calatafimi e signore di Caltanissetta. Due giorni dopo a Trapani, nella chiesa del monastero carmelitano dell'Annunziata, il F. prestò a nome del ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] si spostava spesso con il padre, procuratore delle imposte dirette. Frequentò le scuole secondarie a Caltanissetta e ad Adrano (allora Adernò), una cittadina alle falde dell'Etna, quindi il liceo "Spedalieri" a Catania, dove ebbe come professore di ...
Leggi Tutto
nisseno1
nissèno1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di Nisa o Nissa, nome mediev. della città (secondo una incerta tradizione), da cui si sarebbe formato, al tempo dei Saraceni, il nome attuale per l’aggiunta dell’arabo qal῾at «castello»]. – Della...
dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala sociale», spiega Giovanni Ruffino, preside...