CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] 111-129; Id., Introduzione a L'eredità Ferramonti, cit., pp. V-XXIX; I. Calvino, Presentazione dell'Eredità Ferramonti (post-face dell'ediz. 1972 pit.); M. Savini, Il mito di Roma nella letter. della nuova Italia, Roma-Caltanissetta 1974, ad Indicem. ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] un interrogativo proprio circa il suo metodo (e sono queste le pagine che Paratore poi riprodusse in Antico e nuovo, Caltanissetta-Roma 1965, pp. 59-68).
In effetti, nei lavori virgiliani, culminati nel Virgilio (Roma 1945, Firenze 19542 con aggiunte ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] al Capece. Prestarono il giuramento di fedeltà a Corradino gli abitanti di Agrigento, Augusta, Noto, Licata, Eraclea, Caltanissetta, Vizzini, Piazza, Enna, Paternò, Nicosia, Agira e Centuripe. Lentini si arrese dopo lungo assedio; Aidono fu distrutta ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] Pirandello che, insieme con Baudelaire, sono da considerare probabilmente i suoi numi tutelari.
La scuola dei sentimenti (Caltanissetta-Roma 1963) descrive il mondo sentimentale che appare nel teatro di Luigi XIV, ossessionato, come nessun altro, dal ...
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PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo. – Nacque in data imprecisata, con ogni probabilità fra il 1502 e il 1505, a Pietraperzia o a Palermo, da Matteo Barresi [...] l’astronomia, egli ampliò la biblioteca di Pietraperzia. Insieme alla moglie Giulia Moncada, figlia di Francesco conte di Paternò e Caltanissetta, sposata nel 1550, Pietro diede impulso a una piccola ma famosa corte, dove si coltivava l’amore per la ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] , trad. e note di F. Balsamo, Roma 1969 (2a ed. riveduta, Noto 1997); Storia di Enna, trad. e note di V. Vigiano, Caltanissetta 2002.
Fonti e Bibl.: A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, II, Panormi 1714, pp. 287-289; G.M. Mira, Bibliografia siciliana, I ...
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LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] , Pittori siciliani dell'800, Palermo 1982, pp. 14-16; A. Randisi, F. L. pittore garibaldino. Dal romanticismo all'impressionismo, Caltanissetta 1990; G. Barbera, in La pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1991, pp. 883 s.; F. Razzetti, In ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] (1915), pp. 243 s.; G. Pirrone, E. Basile "designer", in Comunità, XIX (1965), 128, pp. 46-68; Id., Palermo liberty, Caltanissetta-Roma 1971, pp. 16 s.; Id., Ditta Golia & C. poi Ducrot, in Mostra del liberty italiano (catal.), Milano 1972, pp ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] vigilia del conflitto, in Benedetto XV, i cattolici ela prima guerra mondiale, Roma 1963, pp. 140-142; P. P. Trompeo, Preti, Caltanissetta-Roma 1962, pp. 247-52; S. Nessi, Un dantista sconosciuto: don B. C., in Boll. della Deput. di storia patria per ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] 'anni di critica sulla poesia di G. C., in Ragguagli e ricerche, I, Bari 1964; G. Mariani, Storia della scapigliatura, Caltanissetta-Roma 1967, pp. 539-56; W. Binni, La poetica del decadentismo italiano, Firenze 1968, pp. 62-66; G. Cusatelli, La ...
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nisseno1
nissèno1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di Nisa o Nissa, nome mediev. della città (secondo una incerta tradizione), da cui si sarebbe formato, al tempo dei Saraceni, il nome attuale per l’aggiunta dell’arabo qal῾at «castello»]. – Della...
dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala sociale», spiega Giovanni Ruffino, preside...