BOSIO (Beux), Enrico
J. Alberto Soggin
Nacque il 22 genn. 1850 a Pramollo di San Germano Chisone (Torino) da Giovanni e da Maddalena Jahier, in una famiglia di modesti agricoltori. Avviato agli studi [...] anno delsuo rientro in patria, al 1876 fu pastore successivamente nelle chiese valdesi di Pisa, Sampierdarena, Palermo e Riesi (Caltanissetta); nel 1876 venne nominato pastore della chiesa di San Germano Chisone, ove rimase fino al 1889, dirigendo le ...
Leggi Tutto
GABRIELI, Francesco
Arabista ed islamista, nato a Roma il 27 aprile 1904. Già professore di arabo nell'Istituto universitario orientale di Napoli, dal 1938 insegna lingua e letteratura araba nell'università [...] letteratura araba (in collaborazione con Virginia Vacca), Milano 1958; Il risorgimento arabo, Torino 1958; Saggi orientali, Caltanissetta 1961. Da notare inoltre una serie di articoli dedicati particolarmente all'edizione di testi poetici arabi e ...
Leggi Tutto
INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] dedicò alla fisica. Iniziò il periodo di magistero con un incarico di docente a Vizzini (1649-50) e poi a Caltanissetta (1650-51). Nell'autunno 1651 fece infine ritorno al collegio di Messina, dove si iscrisse al corso quadriennale di teologia, che ...
Leggi Tutto
Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] Sturzo. Un vescovo a confronto con la modernità, Atti del Convegno di studio (Piazza Armerina 1993), a cura di C. Naro, Caltanissetta-Roma 1994.
44 N. Monterisi, Trent’anni di episcopato. Moniti e istruzioni, a cura di A. Balducci, Isola del Liri ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] erano stati generali dell’Ordine (Domenico Maria Lo Jacono, arcivescovo di Agrigento, e Antonio Maria Stromillo, vescovo di Caltanissetta; l’altro teatino era il primo vescovo di Noto, Giuseppe Menditto).
L’8 luglio di quello stesso anno Gregorio ...
Leggi Tutto
DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] che il capitolo generale dell'Ordine tenutosi a Perugia nel 1847 ne dispose il trasferimento al monastero di S. Flavia a Caltanissetta.
C'erano le condizioni per un ritorno del D. a quella spiritualità che prediligeva, ma non durarono molto. Nominato ...
Leggi Tutto
FELICE da Sambuca (al secolo Gioacchino Viscosi)
Gioacchino Barbera
Nacque a Sambuca di Sicilia (Agrigento) il 13 ag. 1734, da Antonino e Laura Gullotta, penultimo di sette figli. Nel 1754 entrò nel [...] religiosa e più volte replicati dal nostro pittore, i cui bozzetti sono attualmente custoditi nel convento dei cappuccini di Caltanissetta. Presso l'Istituto storico dei cappuccini di Roma si conservano quattro bozzetti con Storie di fra' Lorenzo da ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] , L’episcopato siciliano, in La Chiesa di Sicilia dal Vaticano I al Vaticano II, a cura di F. Flores d’Arcais, I, Caltanissetta-Roma 1994, pp. 135-156; F. Renda, Profilo storico, Chiesa e società in Sicilia dall’Unità al Concilio Vaticano II, in La ...
Leggi Tutto
OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] Michele Aiguani, in Ateneo e Chiesa di Bologna, Bologna 1992, pp. 131-145; C. Ferlisi, Sutera: il mito e la storia, Caltanissetta 1998; E. Boaga, L’organizzazione dello studio e degli studia presso i carmelitani tra il XIII e il XIV secolo, in Studio ...
Leggi Tutto
LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] e il Platani, I, Palermo 1983, pp. 646, 687, 730, 738; M.A. Russo, I Peralta e il Val di Mazara nel XIV e XV secolo. Sistema di potere, strategie familiari e controllo territoriale, Caltanissetta-Roma 2003, ad ind.; Hierarchia catholica, II, p. 190. ...
Leggi Tutto
nisseno1
nissèno1 agg. e s. m. (f. -a) [der. di Nisa o Nissa, nome mediev. della città (secondo una incerta tradizione), da cui si sarebbe formato, al tempo dei Saraceni, il nome attuale per l’aggiunta dell’arabo qal῾at «castello»]. – Della...
dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala sociale», spiega Giovanni Ruffino, preside...