Giordani, Pietro
Floriana Calitti
Scrittore, nato a Piacenza nel 1774 e morto a Parma nel 1848. Per G., il secolo aureo della prosa italiana è il più ‘puro’ Trecento: con qualche significativa eccezione [...] cit., 11° vol., pp. 93-117). G. disegnava di offrire il modello del perfetto scrittore italiano e la risposta definitiva alla calunnia che «per imparare la nostra lingua bisogni per un deserto noioso di vane parole perdere assai tempo», attraverso la ...
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Così si chiamano, in molte città greche, i magistrati maggiori (elenco e fonti in Schoener, col. 565 segg., v. Bibl.); in molte parti la terminologia deriva da imitazione d'istituti ateniesi, mentre è [...] alle magistrature tradizionali innumerevoli uffici, che riducono di anno in anno la competenza di quelle; le armi della calunnia e del pettegolezzo si avventano contro i migliori, impedendo lo sviluppo di personaggi politici di primo piano e la ...
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PORT-ROYAL
Mario Niccoli
La vallata della Chevreuse, nella quale ancora oggi sono visibili presso il villaggio di Magny-les-Hameaux, i resti del monastero di Port-Royal, è situata a due ore circa di [...] oggetto di persecuzione condotta "con zelo che rassomigliava ad odio e che non si arrestava di fronte ad alcuna calunnia" (Bremond), anche dopo il famoso miracolo della Santa Spina verificatosi a Port-Royal nel 1656, mentre Pascal andava pubblicando ...
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Nacque nel 1453 ad Alhandra, piccolo paese sulle rive del Tago, a N. di Lisbona; morì nel 1513. Imparentato con la famiglia reale portoghese (come discendente da un figlio naturale del re Dionigi), trascorse [...] spesse volte aveva dato prova (anche se, in rare occasioni, lampi di passione l'avevano oscurata), egli fu vittima della calunnia, che, gelosa del suo immenso prestigio, giunse al punto di accusarlo di slealtà verso il suo sovrano. Quando ovunque era ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] violazioni di ordine morale e di ordine rituale. Per esempio, rispondere 'sì' invece che 'no', oppure 'no' invece che 'sì', e calunniare qualcuno vengono immediatamente dopo l'assunzione di cibo reso tabù da un dio o da una dea (II 5-7); "mangiare ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] ha lasciato numerosi resoconti autobiografici in cui descrive la sua carriera nel difficile mondo romano. Osteggiato fino alla calunnia dai suoi rivali medici, rimasto volontariamente ai margini di una società di ricchi di cui egli sostiene di aver ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] il 17 gennaio 1609 per Ferrara (dove il 22 febbraio apprese delle critiche ai suoi lavori spagnoli pubblicate da «quel temerario calunniatore» di Sigüenza: Gronau, 1936, p. 236). Da lì partì il 22 aprile per Ravenna e Urbino.
Morì il 20 luglio del ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] ", non oro: Bonc., I, 18, 1). È naturale che incontrasse molta ostilità, e che i suoi nemici ricorressero alla calunnia o alla falsificazione (per esempio l'affumicamento delle V Tabule, per farle apparire più antiche); ma il modello proposto da B ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] di sé e degli altri, per giustificare l’azione più violenta, l’ingiuria più facile, il danno più agevole, la calunnia che non comporta rischio personale». Gigante rileva inoltre che nelle dottrine moderne il conflitto tra etica e diritto è «un ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] : oltre alle opere già menzionate, occorre ricordare il Kairos di Lisippo, la Aretè e la Hellas di Euphranor, la Calunnia e la Guerra incatenata di Apelle, la Tragedia e la Commedia di Aetion. Nell'ellenismo, anche l'erudizione appare nella ...
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calunnia
calùnnia s. f. [dal lat. calumnia]. – Diceria, imputazione o denuncia, coscientemente falsa, con cui si attribuisce a una persona una colpa, un reato o comunque un fatto che ne offenda la reputazione: inventare, spargere, diffondere...