Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] veli il suo sensuale ardore, e pur sa elevarlo al grado di passione, e che poi, delusa, riesce sì a vendicarsi con la calunnia e con l'inganno, ma anche sa redimersi da ultimo davanti alla felicità che l'amato raggiunge, Corisca, dico, è la figura ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] : «Quel popolo, predestinato a ricevere il Messia… quando il Cristo viene… non solo non lo riconosce, ma lo combatte, lo calunnia ed ingiura: e, infine, lo ucciderà»66.
La dichiarazione Nostra Aetate, tuttavia, pubblicata il 28 ottobre 1965, avrebbe ...
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sapere (savere)
Alessandro Niccoli
Le presenze di s. nell'opera, canonica o no, di D. assommano a 541 (Rime 43, Rime dubbie 20, Vita Nuova 46, Convivio 159, Inferno 71, Purgatorio 73, Paradiso 44, Fiore [...] : LXIV 14 Prendila [la donna] e falle il fatto che ti sai!; CXXXIII 10 una truffola levaste [" metteste in giro una calunnia "] / sopra 'l valletto che vo' ben sapete; e così CLXXIX 8.
Nell'imperativo, e in forme equivalenti più o meno attenuate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] di scarso valore un ostacolo all’emergere di grandi leader e vorrebbe si prendessero misure concrete atte a impedire la calunnia e la persecuzione giudiziaria. Soprattutto, Bruni dimostra rispetto per l’uso della forza armata da parte dello Stato e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura della Grecia
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella tradizione occidentale la civiltà [...] controbattere non solo degli accusatori che si trovano in quell’aula, ma anche detrattori ormai remoti, che lo hanno calunniato nel corso degli anni persuadendo gli ateniesi con le loro falsità. Adesso questi (Platone, Apologia di Socrate, 18d) “dopo ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] tra 1420 e 1430, presenta la celebre storia della moglie virtuosa Ginevra, apparentemente adultera per gli inganni di un calunniatore, Ambrogiuolo, e che poi trionfalmente si fa riconoscere innocente dal marito Bernabò che l'aveva condannata a morte ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] . per le scienze giuridiche, XXIV (1897), pp. 423-428; C.A. Levi, Byron e M. Faliero, Bologna 1906; G. Secrétant, Una calunnia secolare, Alvica Falier Gradenigo, in Riv. di Roma, XVII (1913), pp. 13-20; H. Kretschmayr, Geschichte von Venedig, II, Die ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] mano del C. dove con forte eclettismo tra mito pagano, allegorie cristiane, leggende di artisti antichi (la famosa "calunnia di Apelle") si ritrovano anche spunti leonardeschi. Forse la prima autobiografia figurata di un artista.
Fonti e Bibl.: Primo ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] : Se sia più doloroso il perdere la gratia della sua innamorata per la propria colpa o per altrui calunnia. Introduzione e conclusione per musica (tutte del 1698 e conservate nella Oesterreichische Nationalbibliothek).
Alla famiglia appartenne anche ...
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Politica e ‘alta politica’: Croce e la Germania
Andrea Orsucci
Intellettuali in trincea
Risulta ben presto evidente, tra il 1914 e il 1918, come il conflitto mondiale costituisca «un fenomeno nuovo [...] riuscire, proprio per assicurarsi più probabilità di successo, sia a tenere a freno l’ira, sia a rinunciare alla calunnia e alla diffamazione.
Le lotte da cui risulta la ‘storia del mondo’ avvengono tra ambizioni e interessi altrettanto legittimi ...
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calunnia
calùnnia s. f. [dal lat. calumnia]. – Diceria, imputazione o denuncia, coscientemente falsa, con cui si attribuisce a una persona una colpa, un reato o comunque un fatto che ne offenda la reputazione: inventare, spargere, diffondere...