Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] compostezza e saldezza di forme. (Il Botticelli, riprendendo alcuni dei temi di Apelle, come l'Afrodite Anadiomene e la Calunnia, ci sembra quasi muoversi su di un omologo livello di sviluppo del problema pittorico). Per quanto riguarda la immersione ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] di vendere tutto il grano e di prenderselo82.
Nella stessa lettera si afferma che «l’indizio più chiaro del fatto che la calunnia viene da loro è il seguente: essi si danno da fare per togliere il grano alla Chiesa e darlo agli ariani»83. Cosa ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] Zonara indicano una parte di verità; forse Fausta tramava per la successione e ha fatto eliminare il giovane Crispo con la calunnia per spianare la strada ai propri figli. Da qui la collera di Costantino; che la fa giustiziare. Sono comunque vicende ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] più soave, più pura, più ricca della loro. Chi oppone dunque la filosofia all'eloquenza [...] dice manifestamente una calunnia, una falsità" (Epistolae, LXXXI: e il Donà ripete il concetto nella prefazione al De anima di Alessandro d'Afrodisia ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] una persona. "Non è colpa quella che non è provata" egli affermava nella sua appassionata perorazione "anzi si chiama calunnia manifesta non solo a chi nasce di patria libera, ma agli cristiani istessi, se bastasse per condannare un cittadino di ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] sé esordito l'anno prima annunciando sì volontà di "giudizio" e di "critica", ma non per questo scadendo nella "calunnia" e nella "maldicenza". Solo che Aristarco è troppo screanzato, troppo ignaro delle buone maniere. Sicché il governo preferisce ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] risultata provata l'accusa, l'imputato doveva esser posto subito in libertà e il denunciante doveva esser perseguito per calunnia. Se fosse stata provata l'accusa, si andava avanti e l'accusatore pubblico pronunciava la sua requisitoria. Dopo di ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] e all'impressionismo.
Nella produzione di Apelle (ν.) successiva alla scomparsa di Alessandro, si collocano la Charis, la Calunnia e altre allegorie, a proposito delle quali si sono valorizzate testimonianze mal note, accanto a nuove scoperte.
In ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] illecito v. Pietro Bonfante, Istituzioni di diritto romano, Milano 1925, p. 507. Sulla importanza del giuramento di calunnia nell'esperienza processuale dell'età intermedia v. Antonio Pertile, Storia del diritto italiano dalla caduta dell'Impero ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] sue figure sembravano sporgere dal quadro; ebbe in sommo grado la dote di colorista, che esplicò specialmente nel quadro della Calunnia e in quello del Tuono, del Lampo e del Fulmine, distinti fra loro dalla diversa intonazione dei colori.
Ma il ...
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calunnia
calùnnia s. f. [dal lat. calumnia]. – Diceria, imputazione o denuncia, coscientemente falsa, con cui si attribuisce a una persona una colpa, un reato o comunque un fatto che ne offenda la reputazione: inventare, spargere, diffondere...