DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] anzi che per far prevalere le sue tesi non avesse esitato a denunciare all'Inquisizione il Galiani. Forse era soltanto una calunnia tendente a screditare il D. e l'Accademia che, abbandonata anche dal Vico, divenne presto il ridotto di una cultura ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] preso le difese del Senato e di Albino, colpiti da imputazioni infondate. Il filosofo aveva pubblicamente accusato di calunnia un tale Cipriano, reo di aver asserito il falso nel sostenere che il patrizio Albino aveva indirizzato a Costantinopoli ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] ad limina: "Un regno missionato da tutte le parti forma il carattere della brutta nazione pronta sempre alla vendetta, alla calunnia, al zelo indiscreto, alla strana superstizione ed a tutto il resto dei vizi" (a Tanza, 16 apr. 1803, in Vacca ...
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PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] adoperò per tutelarla dalle pesanti conseguenze penali del suo gesto: in primo grado fu infatti condannata al carcere per calunnia (e dunque indirettamente incolpata di aver provocato la morte di Doria), ma Puccini convinse i parenti della giovane a ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] p. 279). Ma non esistono prove a sostegno di questa tesi, criticata anzi dal Passeri (1772, pp. 94 s.) che la giudica una calunnia.
Il viaggio verso la Francia del D. fini a Livorno, dove mori il 19 luglio 1643 (Fransolet, 1942, p. 66).
Fonti e Bibl ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] professionali e di mestiere - i giudici, i beccai - sobillati ad arte contro il suo governo. Per screditarlo si ricorse alla calunnia, diffondendo la voce di un prossimo ritorno dei ghibellini in città.
L'episodio che provocò la caduta del D., è ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] di Francia, 1975).
Risale al 1609 l'esecuzione del gruppo con il Tempo che rivela la Verità e calpesta la Calunnia (talvolta interpretato erroneamente come il Tempo che rapisce la Verità; ibid.), per i giardini delle Tuileries e poi trasferito nel ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] nostri, Roma 1993, ad ind.; Id., Che cos’è la mafia, ibid. 2007, ad ind.; G. Monti, F. e Borsellino. La calunnia, il tradimento, la tragedia, Roma 2007 (alle pp. 125-127, O. Fumagalli Carulli, Maccartismo a Palermo); S. Lodato, Quarant’anni di mafia ...
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ROVANI, Giuseppe
Monica Giachino
ROVANI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 12 gennaio 1818 e venne battezzato con i nomi di Vittorio Giuseppe. Il padre, Gaetano, aveva una bottega di orefice, la madre [...] Tommaseo lettore dei “Cento anni”: uno scambio epistolare, in Studi italiani, XV (2003), 1, pp. 57-66; M. Giachino, La calunnia. Storia di una polemica e dei suoi esiti nei “Cento anni”, in La passione impressa. Studi offerti a A.M. Mutterle, a cura ...
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TOSINI, Michele detto Michele di Ridolfo del Ghirlandaio
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel popolo di San Michele Visdomini l’8 maggio 1503 dal ‘tavolaccino’ (servitore delle magistrature cittadine) [...] ), a cura di I. Moretti, Firenze 2014, pp. 115-135; A. Nesi, Andrea del Minga (1535-1596), un pittore dello Studiolo tra “calunnia” e... Fortuna, Firenze 2014, p. 26; G. Brouhot, M. T., in Florence. Portraits à la cour des Médicis (catal., Parigi), a ...
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calunnia
calùnnia s. f. [dal lat. calumnia]. – Diceria, imputazione o denuncia, coscientemente falsa, con cui si attribuisce a una persona una colpa, un reato o comunque un fatto che ne offenda la reputazione: inventare, spargere, diffondere...