CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] , dando costante esempio di purissimo patriottismo e di ammirevole equilibrio, anche quando l'intrigo degli incoscienti e la calunnia dei malvagi cercarono di attraversare la sua opera e di negarne la benemerenza".
Accantonata da Mussolini per il ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] Compagni sbertucciato da G. T. (Firenze 1858), La critica storica de' nonni (Livorno 1875), Dino Compagni vendicato dalla calunnia di scrittore della Cronaca (Firenze 1875). Approvò la poesia di M. Rapisardi e di R. Fucini ma disprezzò, ricambiato ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] 1830; F.De Marco, Difesa del sig. don Raffaele D'Alessandro, Miranda 1830; Difesa dell'intendente De Mattheis sull'accusa di calunnia riepilogata dalle arringhe dell'avv. sig. Tofani e dai discorsi in difesa dell'istesso intendente, Napoli s. n. t ...
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LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] L. sono attribuiti una traduzione della Rhetorica di Aristotele (Modena, Biblioteca Estense, Est. lat., 409), una del Della calunnia di Luciano (Ferrara, Biblioteca Ariostea, Mss., cl. II, 124) e un Discorso intorno all'amore e all'immortalità dell ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] romano…, a cura di F. Piperno, Roma 2007, pp. 21, 30, 31, 36; E. Mori, Isabella de’ Medici e Paolo Giordano Orsini: la calunnia della corte e il pregiudizio degli storici, in Le donne Medici nel sistema europeo delle corti, I-II, a cura di G. Calvi ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] il C. e la tesi del processo dentro il proprio Stato, ritenendo che l'accusa mossa fosse solo il risultato di una calunnia per questioni personali e non fondata sullo zelo della fede. Il C. aveva comunicato al duca di essere infatti pronto a ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] se stesso di che cosa è capace e di dimostrare chiaramente ed una volta per sempre che il manichino è una calunnia dell'uomo e che noi, dopo tutto, non siamo una cosa tanto insignificante che un oggetto qualunque possa assomigliarci. ... Il manichino ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] si circondava il C., sempre scortato da due uomini, consigliarono i Francesi a desistere dal progetto.
Più efficace fu l'arma della calunnia. La Gazette de France del 14 sett. 1688 dava notizia che il C., in contatto segreto con il principe d'Orange ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] . Un'eco dell'architettura pluripartita e centralizzante messa a punto nello Sposalizio è rintracciabile nella minuscola Calunnia (Firenze, Galleria Palatina, 1513 circa), firmata con il monogramma "FRC". Rispetto al precedente botticelliano l'azione ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] ad esso inquisitore", e invitava il Pico e la cognata a intercedere presso fra Ambrogino affinché, per la calunnia "de qualche persona ignobile et di puocha existimatione", non si volesse "procedere aut inquirere" avventatamente con "uno huomo ...
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calunnia
calùnnia s. f. [dal lat. calumnia]. – Diceria, imputazione o denuncia, coscientemente falsa, con cui si attribuisce a una persona una colpa, un reato o comunque un fatto che ne offenda la reputazione: inventare, spargere, diffondere...