DEMORA, Luigia
Alessandra Ascarelli
Non conosciamo l'anno esatto della nascita che si presume possa essere collocata intorno al 1772, in quanto nel 1792 avvenne il suo debutto scaligero. Il luogo di [...] e l'autunno in numerosi balli di U. Garzia, tra cui La donna di spirito, Il trionfo di Berenice, Federico II ossia La calunnia punita e l'innocenza premiata, La donna del bosco, Il conte di Lenox ossia I carbonari di Scozia, Magia contro magia, Elisa ...
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PISANO, Giorgio
Giuseppe Parlato
PISANÒ, Giorgio. – Nacque a Ferrara il 30 gennaio 1924, da Luigi e da Iolanda Cristiani. Primogenito dei cinque figli di un funzionario di prefettura di origine pugliese, [...] attentati alla redazione e agli impianti editoriali del Candido (2 settembre 1972 e 11 febbraio 1978). Accusato anche di calunnia nei confronti del leader socialista, nel maggio del 1985 venne infine assolto anche dal tribunale di Monza, perché il ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] di Genova: circolò allora la voce - plausibile, malgrado la successiva smentita dello stesso L. che la definì una "vera calunnia" (La mia nunziatura, ed. Pirri, p. 5) - che la sua promozione fosse da attribuire alla volontà del segretario di ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] anche il C. accenni a disordini, a sopraffazioni, alla povertà dei gentiluomini rimasti fedeli alla causa sabauda, alla calunnia che spesso li perseguita, motivi ricorrenti in tutta la corrispondenza dell'epoca, i termini non sono mai drammatici.
Con ...
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CANTINI, Guido
Sisto Sallusti
Nato a Livorno da Ferdinando e da Ida Parrini il 9 apr. 1889, dopo il giovanile atto unico La carezza del gatto (rappresentato nel 1906) si dedicò alla produzione poetica [...] gelosia nei confronti della moglie Barbara, infrange amicizie e sconvolge pudori: quando scopre che è stato irretito da una volgare calunnia della sua segretaria, Barbara non l'ama più, perché l'indagine del marito le ha rivelato un uomo meschino ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] ), Concerto per pianoforte (1931-32), Concerto per violino (1932), Temi con variazioni: due miti (1944), il balletto La calunnia (1952), la cantata Il creato (1961).
Scritti, oltre a quelli citati: Trattato di armonia elementare pratica (con un ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] ", non oro: Bonc., I, 18, 1). È naturale che incontrasse molta ostilità, e che i suoi nemici ricorressero alla calunnia o alla falsificazione (per esempio l'affumicamento delle V Tabule, per farle apparire più antiche); ma il modello proposto da B ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] modo implicati nella vicenda) dall'impiego di testimoni addomesticati, pronti a esporsi all'accusa di falsa testimonianza e calunnia pur di gettare discredito e minare l'onorabilità della Lomi. Fra sviluppi contraddittori, colpi di scena e momenti ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] e a Tangermünde.
Il B. "espose lamentança" a Francesco il Vecchio, perché desse inizio a un processo contro il calunniatore, affermando pubblicamente di esser pronto a sostenere la sua accusa e dichiarando "come falsamente et malitiosamente et come ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] Quasi metà delle poesie è di carattere parenetico e dedicata a vizi (cupidità, voracità, loquacità, invidia, malignità, calunnia, ira) e virtù (verginità, carità, pudicizia); altre riguardano temi religiosi. Indice degli interessi naturalistici di E ...
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calunnia
calùnnia s. f. [dal lat. calumnia]. – Diceria, imputazione o denuncia, coscientemente falsa, con cui si attribuisce a una persona una colpa, un reato o comunque un fatto che ne offenda la reputazione: inventare, spargere, diffondere...