GIOVANNI GIORGIO I Principe Elettore di Sassonia
Walter Platzhoff
Nato nel 1585, secondogenito dell'elettore Cristiano I, succedette nel 1611 a suo fratello Cristiano II. Sotto l'influenza del fanatico [...] . Dopo l'elezione di Federico V del Palatinato si schierò con gli Asburgo cattolici per la sua avversione verso il calvinismo e ottenne in pegno la Lusazia. Gli abusi del cattolicesimo vittorioso nell'impero lo impensierirono; ma i suoi tentativi ...
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Scrittore polacco (Żórawno, Halicz, 1505 - Rejowiec, Lublino, 1569). Proveniente dalla piccola nobiltà, autodidatta, si formò al servizio di famiglie aristocratiche; partigiano del movimento nobiliare [...] e più tardi nello Zwierciadło ("Specchio", 1567-68), la sua opera più popolare. Passato nel 1541 al luteranismo, poi al calvinismo, difese al sejm gli interessi della "confessio helvetica"; tradusse i salmi di David (1546) e compose opere edificanti ...
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Alençon Città (28.800 ab. nel 2005) della Francia, capoluogo del dipartimento dell’Orne, in Normandia. Famosa per l’industria dei pizzi e dei cristalli di quarzo ( diamants d’A.). Fiorente mercato agricolo.
Ricordata [...] -49); ritornata ai duchi di Alençon, nel sec. 16° attraversò un periodo di splendore. Durante le guerre di religione, A. fu roccaforte del calvinismo; la revoca dell’editto di Nantes (1685), rovinandone le manifatture di pizzi che erano in mano ai ...
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Erudito e teologo (Dublino 1641 - Shottesbrooke, Berkshire, 1711). Prof. di storia a Oxford, nonjuror (1691), fu dimesso dall'incarico, e si ritirò in una proprietà di campagna. Preparò diverse opere di [...] il suo Epistolary discourse (1712; postumo), dove si sostiene l'immortalità condizionata dell'anima, concezione che appartiene al calvinismo mitigato. Il figlio Henry (Shottesbrooke 1703 circa - Oxford 1784) con l'opera Christianity not founded on ...
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LUTERANESIMO (ted. Luthertum)
Alberto Pincherle
Questo nome designa e il corpo delle dottrine predicate da Lutero (v.) e la teologia dei suoi seguaci, alcuni dei quali su qualche punto si differenziarono [...] nella sua espansione e minacciato nella sua stessa terra d'origine dalle forze avverse della Controriforma cattolica e concorrenti del calvinismo; finché l'espansione non riprende, ma con modi e forme del tutto mutati, nel sec. XIX, da una parte con ...
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Teologo riformato (Sonnborn, Elberfeld, 1802 - Bonn 1884). Il suo primo scritto importante (Über den geschichtlichen Charakter der kanonischen Evangelien, 1836) fu indirizzato contro la demolizione del [...] . Chiamato (1854) alla cattedra di sistematica dell'univ. di Bonn, vi divenne uno dei rappresentanti più acclamati della "teologia della mediazione" (Vermittlungstheologie), pur senza ripudiare il suo calvinismo moderato e le tendenze conservatrici. ...
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TORNIELLI, Gregorio (in religione Agostino). – Nacque a Barengo (Novara)
Filippo Lovison
il 10 giugno 1543 da Gerolamo, di professione medico, di nobilissima famiglia novarese del ramo dei conti di Barengo.
Superato [...] di Pavia, dove conobbe Francesco Aldighiero (lo avrebbe accompagnato nell’inquietudine religiosa fino alla conversione dal calvinismo al cattolicesimo).
Sentitosi sempre più chiamato alla vita religiosa, cominciò a studiare teologia, vestendo l’abito ...
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Umanista e teologo protestante, nato nel I579 o 1580 a Glasgow in Scozia, morto verso il 1b55 a Montauban. Nel 1618 successe al Gomar nella cattedra di teologia a Saumur; nel 1620 si ritirò in Inghilterra. [...] per. i maltrattamenti. Il suo nome è legato alle controversie sulla grazia e la predestinazione sorte in seno al calvinismo (v., e v. anche amyraut, moyse). Le sue dottrine a questo proposito, tendenti contro il rigido predestinazionismo caivinista a ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] si diedero alla pirateria (gueux del mare). Il duca d'Alba istituì un tribunale dei torbidi e mandò a morte centinaia di calvinisti. Il principe d'Orange dalla Germania invase il paese nel 1568; lo stesso fece suo fratello Ludovico conte di Nassau (v ...
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LA ROCHEFOUCAULD
. Celebre famiglia francese, così denominata dalla città di La Rochefoucauld nell'Angoumois, sorta attorno a un castello costruito, all'inizio del sec. XI, da Foucauld de Laroche. I [...] di Roye, sorella di Luigi principe di Condé e convertitosi, per influsso della moglie, al calvinismo, prese parte alle guerre civili coi calvinisti, segnalandosi specialmente nella campagna del 1570. Venuto a Parigi anch'egli, come varî altri capi ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...