Celebre e antica famiglia ungherese, che risale, storicamente, al sec. XIII, quando già nel 1238 appare divisa nei due rami di Zerházy e di Illyésházy. Il primo di essi, il più notevole, acquistò considerevole [...] del ramo di Fraknó e una delle figure di maggior rilievo della storia ungherese di quel periodo. Abbandonato il calvinismo, professato allora dalla famiglia, e ritornato al cattolicesimo, fu uno dei grandi patrocinatori della reazione cattolica in ...
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Ecclesiastico inglese, ritenuto parente dell'arcivescovo di Canterbury, al quale si professò riconoscente per gli aiuti che n'ebbe. Incerto l'anno della nascita: forse il 1588. Dopo gli studî, a Cambridge, [...] A Christian Family builded by God, or Directions for Governors of Families (1653), benché, in fondo, puritano e intinto di calvinismo, si mostrò spesso assai aspro verso i non conformisti.
Bibl.: A. B. G[rosart] in Dictionary of National Biography, I ...
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(fr. Languedoc) Regione storica della Francia meridionale, fra il basso Rodano a E, l’Ariège a SO, il Golfo del Leone a S e il rilievo delle Cevenne a NO. Ha preso nome dalla lingua d’oc (➔ oc). L’agricoltura, [...] poi ad Alfonso di Poitiers e dal 1271 fu diretto dominio del re di Francia, eccetto l’Agenais lasciato agli Inglesi. Nel 16° e 17° sec. vi si diffuse fortemente il calvinismo, il che diede origine anche a repressioni condotte con truppe regie. ...
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La costituzione di associazioni che si assumessero il compito di diffondere la Bibbia, e quindi di produrne un grandissimo numero di esemplari a prezzi più ridotti (non quindi la semplice copiatura, o [...] pubblico e un dovere religioso insieme (i due concetti, nello spirito della Riforma in genere, ma più particolarmente del calvinismo, sono del resto molto vicini).
Nel 1649 sorse nelle colonie inglesi d'America una società per la diffusione del ...
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RIFORMA (ted. e ingl. Reformation)
Alberto Pincherle
Questo termine, che ha finito con acquistare larga varietà di accezioni, viene generalmente applicato a innovazioni o mutamenti profondi nella vita [...] libera critica è alieno dallo spirito di un Lutero. Se si può parlare, a proposito di lui - come del resto di Calvino e di altri -, di "libero esame" della Bibbia, ciò può avvenire soltanto a patto d'interpretare quel termine in senso rigidamente ...
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Antica provincia e regione della Francia occidentale (20.000 km2 ca.), estesa tra la Bretagna e l’Angiò a N, la Turenna a NE, il Berry e la Marche a E, il Limousin a SE, l’Angoumois, la Saintonge, l’Aunis [...] breve tempo: riconquistato tra il 1370 e il 1375, con la fine della guerra, rifiorì economicamente. Ma, roccaforte del calvinismo francese, fu afflitto ancora dalle guerre di religione, finché le ultime resistenze furono sgominate da Richelieu a La ...
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LAUD, William
Florence M. G. Higham
Arcivescovo di Canterbury, nato a Reading il 7 ottobre 1573, morto il 10 gennaio 1645. Figlio di un sarto, fece i suoi studî nel St John's College a Oxford laureandosi [...] 1627.
Le sue idee religiose, nelle quali subì l'influenza del suo maestro Buckeridge, erano in decisa opposizione col calvinismo e il puritanismo che allora dominava la Chiesa inglese. Egli non amava perdersi nella discussione dei dettagli dei dogmi ...
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MONOD
. Famiglia di teologi calvinisti francesi. Adolphe, nato il 21 gennaio 1802 a Copenaghen, dove il padre, Jean (1765-1836) era pastore dei rifugiati francesi, fondò nel 1827 la chiesa calvinista [...] a Parigi dov'era pastore dal 1820, diresse le Archives du christianisme e fondò nel 1849 la "chiesa libera", staccandosi dal calvinismo ufficiale; Guillaume, nato a Copenaghen nel 1800, morto nel 1896 a Parigi, fu pastore a Saint-Quentin e a Losanna ...
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PISTORIUS, Johann
Di questo cognome (latinizzato da Becker) e di egual nome vi furono due personaggi, padre e figlio, dei quali il primo da cattolico diventò protestante, e il secondo da protestante [...] ai colloquî di Hagenau e di Worms (1540-41); rimase fedele ai rigidi principî luterani, sebbene non osteggiasse le correnti calvinista e zwingliana. Morì circa ottantenne nel 1583.
II. Figlio del precedente, nacque a Nidda il 4 febbraio 1546, morì a ...
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guerre di religione
Rosa Maria Parrinello
Il conflitto tra cattolici e protestanti in Europa
Le guerre di religione furono una conseguenza della diffusione della Riforma e lacerarono l'Europa tra il [...] : l'episodio più clamoroso fu il massacro della notte di San Bartolomeo (23-24 agosto 1572), quando tremila ugonotti (i calvinisti francesi), giunti a Parigi in occasione delle nozze di Enrico di Borbone con Margherita di Valois, sorella del re Carlo ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...