(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] ). L'unione protestante, priva del suo capo, ora esule all'Aia, si sciolse: l'elettore di Sassonia, in odio ai calvinisti, era, fin dagl'inizî, passato alla parte imperiale, mentre i suoi predicatori sostenevano che "il credente luterano è più vicino ...
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. Con questo nome, o con quelli di "chiesa anglicana" o "chiesa d'Inghilterra" (church of England) si designa, in senso stretto, il complesso delle due provincie ecclesiastiche di Canterbury e York. Ma [...] uomo politico inglese del sec. XVIII, di dire con caratteristica esagerazione che la chiesa anglicana aveva "una fede calvinista, una liturgia papista e un governo erastiano".
La sistemazione elisabettiana risultò più duratura di quanto non si fosse ...
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Nacque l'8 luglio 1528 a Chambéry, terzogenito di Carlo II di Savoia e di Beatrice di Portogallo; ebbe in appannaggio la Bresse. Cadetto, delicatissimo di salute, fu dapprima destinato al sacerdozio e [...] di poter essere designato dalle potenze cattoliche e dal papa a esecutore di una specie di crociata contro il focolare del calvinismo, ma l'impresa si manifestò, allora come più tardi, un'utopia. Dopo avere nel 1560 usato molta moderazione nelle ...
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Uno degli Stati Uniti dell'America del Nord, che faceva parte della Luisiana venduta dalla Francia nel 1803; fu costituito in territorio separato nel 1819 e divenne stato dell'Unione nel 1836. L'Arkansas [...] , l'Arkansas ebbe definito il limite meridionale dal governo degli Stati Uniti, che nel 1804 divise l'Arkansas, anglosassone e calvinista, dalla Luisiana, cattolica e francese, e l'aggregò al Territorio dell'Indiana. Nel 1812 si creò una contea ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] là dove è stato introdotto, come in quelle aree dell'Europa occidentale in cui la penetrazione del luteranesimo e del calvinismo era sfociata in movimenti di massa (alcuni territori di lingua tedesca, l'area scandinava, i paesi di lingua francese, i ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] " con Venezia e alla "neutralità", quanto meno intenzionale, con l'Impero. Individuate con acume le due anime del calvinismo, quella arminiana e quella, pel momento vincente, gomarista e colti esattamente i riflessi e le implicanze nonché le cause ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] . La religione, quindi, è pretesto; al di sotto sta la divisione tra grandi, mediocri, bassi ed i vari ceti diventano calvinisti per "ambizione, furto, ignoranza". Se si scende a compromesso con i ribelli, l'eresia dilaga; ma, commenta il C., bisogna ...
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STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] eorum, (Pińczów, s.n., 1559) – critica della loro Confessio de Mediatore del 1559). A febbraio 1561, Stancaro inviò presso Calvino Krzysztof da Leopoli, ma il riformatore da Ginevra continuò a schierarsi contro di lui, pubblicando a marzo di quell ...
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SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] ) gli diedero tuttavia poteri più limitati in materia di eresia. Fu durante il suo mandato che Enrico IV abiurò il calvinismo (25 luglio 1593), inasprendo una partita diplomatica e religiosa che vide divisi i cardinali, i teologi e i canonisti della ...
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SERIPANDO, Troiano (in religione Girolamo). – Nato il 6 maggio 1493 a Troia (Foggia)
Michele Cassese
da Giovanni Ferdinando, nobile del seggio di Porta Capuana di Napoli, e da Isabella Luisa Galeota, [...] Lutero e gli altri confratelli Giulio Della Rovere, Agostino Mainardi, Ambrogio da Milano, Nicola da Verona, passati al calvinismo. Fu indulgente invece verso chi, pur esprimendo idee teologiche eterodosse, non si opponeva al papa e alla Chiesa ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...