WESTPHAL, Joachim
Teologo luterano, nato ad Amburgo nel 1520, morto ivi il 16 gennaio 1574. Studente a Wittenberg, maestro ad Amburgo (1532), Wittenberg (1534), Jena (1535), Erfurt (1535-36), Marburgo [...] 1530 al 1575 furono pubblicate (voll.2, 1903) da C. H. W. Sillem.
Bibl.: C. Mönckeberg, J. W. und J. Calvin, Amburgo 1865; O. Ritschl, Dogmengeschichte des Protestantismus, III-IV, Gottinga 1926-27; A. Barclay, The protestant doctrine of the Lord's ...
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RONCALLI (Roncali, Roncale), Giovanni Domenico
Francesco Lucioli
RONCALLI (Roncali, Roncale), Giovanni Domenico. – Nacque a Rovigo nel 1530 da Antonio e da Margherita Casalini; ebbe una sorella di nome [...] , c. a2rv; M. Maylender, Storia delle accademie d’Italia, I, Bologna 1926, p. 66; A. Olivieri, Alessandro Trissino e il movimento calvinista vicentino del ’500, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XXI (1967), 1, pp. 54-117 (in partic. p. 66 ...
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deismo
Orientamento di pensiero che riconosce l’esistenza di un Dio come prima causa, creatore e ordinatore del mondo: tale credenza (che, stabilita dalla ragione naturale, costituisce insieme all’immortalità [...] ϑεός. I due termini, d. e teismo (il primo appare già nel 16° sec., forse usato per la prima volta dal calvinista M. Viret; il secondo fu messo in voga da Cudworth) furono sentiti come equivalenti ancora nell’Ottocento; ma va ricordata la definizione ...
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Famiglia patrizia polacca di origine tedesca, nota sin dal sec. XIV, spentasi nel 1730. Possedeva vasti beni nella Piccola Polonia e soprattutto nei dintorni di Lublino. Alcuni dei suoi membri hanno avuto [...] nel 1524. Suo figlio Jan, grande maresciallo della corona (la più alta dignità laica dello stato), capeggiò il movimento calvinista polacco. Quando fu posta la candidatura di Enrico di Valois a re di Polonia, seppe, al momento dell'elezione, ottenere ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] nel 1539 con la conversione dell’elettore Gioacchino II al luteranesimo, e il passaggio dei principi Hohenzollern alla fede calvinista determinò gravi tumulti nel 1615; nel 1640, durante la guerra dei Trent’anni, B.-Kölln fu saccheggiata e incendiata ...
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Movimento religioso riformato, che professa l’assoluta indipendenza di ogni congregazione locale in materia di fede e di disciplina ecclesiastica, e la separazione completa dallo Stato. Trae origine nel [...] Settentrionale dai Padri Pellegrini, che fondarono comunità in Massachusetts e Connecticut.
La teologia dei congregazionalisti è calvinista. Particolarmente importante è la concezione della Chiesa come comunità di credenti (fondata su un tacito patto ...
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Ecclesiastico (Nagyvárad 1570 - Bratislava 1637), la figura più eminente della controriforma in Ungheria. Convertito dodicenne al cattolicesimo, entrò nell'ordine dei gesuiti; nel 1616 successe all'arcivescovo [...] nazionale in Ungheria (fra le opere: Isteni igazsagra vezerlő Kalauz "Guida alla verità divina", 1613; A calvinista predikatorok ingyenes erkölcsü tekelletessegének tüköre "Lo specchio della perfezione di una moralità gratuita, secondo i predicatori ...
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SIGHET (Sighetul Marmaţiei; ungh. Máramorossziget; A. T., 79-80)
Riccardo Riccardi
Città della Romania settentrionale, capoluogo del dipartimento del MaramureŞ. E situata a 270 m. s. m., presso la confluenza [...] .
Sighet ha vie generalmente di aspetto dimesso ed edifici modesti; notevoli, tuttavia, alcune chiese (fra le quali quella calvinista in stile gotico), il municipio, il teatro, il palazzo della prefettura. L'importanza di Sighet deriva dagli attivi ...
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TREMELLIO, Emanuele
Ebraicista e riformatore, nato a Ferrara nel 1510 di famiglia ebrea, morto a Sedan nel 1580.
Studiò fra il 1530 e il 1540 a Padova, dove conobbe Alessandro Farnese - il futuro Paolo [...] dei figli del luterano duca Volfango di Zweibrücken, nel 1559 rettore del ginnasio di Hornbach. Imprigionato, poi espulso, come calvinista, riparò a Metz, donde si recò a Orléans per appellare presso gli stati generali e Antonio di Borbone in favore ...
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COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] unica, historica, chronologica et dogmatica adversus huius temporis criticos, libello a difesa dei canoni, scritto in polemica con il calvinista J. Daillé. Nel 1699 pubblicò, sempre a Roma, un grosso poema eroico in ottava rima diviso in due parti ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...