GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] cattolico ortodosso, a differenza di sua moglie, Renata di Francia, che per un certo periodo avrebbe ospitato lo stesso Calvino.
Il G. prende le mosse da considerazioni sulle conseguenze del servo arbitrio sul piano etico, che, riponendo l'origine ...
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SPIERA, Francesco
Lucia Felici
– Nacque nel 1498 da Nicolò e da Francesca di Zorzi Miazzo a Cittadella, vicino a Padova. La famiglia, antica e agiata, contò tra i suoi membri anche Bernardino Scardeone, [...] in una insanabile disperazione a causa dell’abiura, giudicata un segno sicuro di dannazione eterna secondo la dottrina calvinista della predestinazione divina. È ignoto attraverso quali canali l’avesse appresa. Certo della vendetta divina a causa del ...
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BRANCUTI (Brancuto), Fabrizio
Salvatore Caponetto
Se ne ignora la data di nascita e di morte. Nacque a Cagli, città del ducato di Urbino, nel secondo decennio circa del Cinquecento da una famiglia di [...] , a Viterbo il Flaminio, il Carnesecchi e il Soranzo, discepoli del Valdés, lessero libri di Lutero, di Bucero e di Calvino; il Flaminio portava a termine la revisione del Beneficio di Cristo. Fino a qual punto, il B., personaggio di secondo piano ...
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LIENA, Girolamo
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo, patrizio e uomo di governo della Repubblica, scelto anche per la massima carica di gonfaloniere nei primi anni del XVI secolo, e [...] È difficile definire con precisione i tratti del suo pensiero e della sua religiosità, comunque caratterizzati in senso zwingliano-calvinista. Da una lettera indirizzata dal fratello Nicolao a Ludovico Saminiati il 27 maggio 1567, si ricava che il L ...
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Trier, Lars von (propr. Trier, Lars)
Bruno Fornara
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 30 aprile 1956. Cineasta tra i più discussi, accusato di ambiguità, indicato come uno dei rappresentanti [...] rigorosamente attenuto in Breaking the waves, film girato in Scozia e ambientato in una piccola comunità di ferrea fede calvinista, che racconta, grazie anche alla superba interpretazione di Emily Watson, una storia di amour fou estremo, spinto fino ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] . des Périers, autore del Cymbalum mundi (1537), libello contro la religione cattolica, Margherita di Navarra (Heptaméron, 1558-59) e Calvino con la sua Institution de la religion chrétienne (1541; ed. lat. 1536).
Nella poesia del 16° sec. si possono ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] (per opera di Juan de Valdés e poi di B. Ochino), Ferrara (alla corte di Renata di Francia che ospitò nel 1536 Calvino), Lucca (con Pier Martire Vermigli e Celio Secondo Curione) e Venezia. Sul piano ecclesiastico, non si ebbe la costituzione di una ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] stati (Stände) della Marca, che gli rifiutavano ogni risorsa finanziaria per l'arruolamento di truppe, avversato, anche perché calvinista, dalla nobiltà di Prussia, che sotto gli ultimi duchi aveva preso l'abitudine di considerarsi arbitra del paese ...
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. Uomini che cercano ventura per il mondo, ogni tempo ne ha prodotti: ma il secolo classico degli avventurieri è il Settecento; e ne abbiamo un riflesso anche nella nostra letteratura di quel secolo: da [...] , detto Castiglione, dal castello ov'era nato nel 1709, fuggito dall'Italia nel '37 per paura dell'Inquisizione, si fece calvinista a Losanna; professò poi geometria a Utrecht, e da ultimo fu astronomo del re di Prussia. Scrisse in francese di ...
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Poeta ungherese. Nato il 22 nov. 1877 ad Érmindszent (ora in Romania), frequentò le scuole medie di Nagykároly e Zilah, per poi seguire i corsi della facoltà di giurisprudenza alle università di Budapest [...] fantasmi spirituali che l'amore fa sorgere nella sua mente agitata. Nella poesia religiosa infine trova espressione la sua anima di calvinista, con la sua tristezza severa e con la sua chiara persuasione che vicino a noi, al disopra di noi, esiste un ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...