BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] il triteismo del Gribaldi. Il Vermigli ricorse al consiglio di Bullinger che fece proporre al B. la scelta tra la riconciliazione con Calvino e il divieto di fermarsi a Zurigo. Il B. preferì lasciare Zurigo con la promessa che, dopo una breve sosta a ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] è cominciata con la diffusione della Riforma in Francia. Col distacco dei Paesi Bassi dalla Chiesa romana e con la pratica calvinista della direzione della Chiesa per mezzo dei sinodi si ha l'inizio vero e proprio della nuova età: i sinodi hanno ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] che gettò le basi della setta antitrinitaria dei sociniani e vi aveva svolto da poco un’efficace propaganda il calvinista Alessandro Trissino), Pace assorbì le nuove idee religiose e quella libertà di pensiero che gli procurarono presto difficoltà ...
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SALVEMINI, Giovanni Francesco. –
Niccolò Guicciardini
Nacque a Firenze il 15 gennaio 1709 da Giuseppe e da Maria Maddalena Braccesi. Il padre era giurista e ambasciatore in Firenze di Castiglion Fiorentino [...] , in Lettere di un matematico, a cura di M.C. Milighetti, 1999, p. 51), vuoi per l’adesione alla fede calvinista, vuoi per le circostanze avvolte ancora oggi nel mistero che determinarono la sua fuga.
Presto Salvemini attirò l’attenzione dell’élite ...
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SIMIOLI, Giuseppe
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 26 giugno 1712 da Agnello e da Angela Mellone. Il padre, aurifaber argenterius, apparteneva a una nota famiglia di scultori-orafi.
Orientato a entrare [...] . Membro dell’Accademia ecclesiastica napoletana nel 1741, vi intervenne con dissertazioni apologetiche, fra le quali alcune contro il calvinista Samuel Basnage e l’agostiniano Pierre François Le Courayer.
Il cardinale Spinelli lo volle con sé a Roma ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] religiosi, XII (1936), pp. 29-61; M. Richter, G.C. P.: attività e problemi di un poeta italiano nella Ginevra di Calvino e di Beza, in Rivista di storia e letteratura religiosa, I (1965), 2, pp. 228-257; S. Caponetto, La Riforma protestante nell ...
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ORSI, Agostino Francesco (in religione Giuseppe Agostino)
Adelisa Malena
– Nacque a Firenze il 9 maggio 1692 da Giuseppe e da Elisabetta Gianotti, entrambi non nobili, ma di condizione abbastanza agiata.
A [...] la licenza (accordatagli fino al 1731) di leggere libri proibiti.
Risalgono a quegli anni la disputa contro il calvinista Samuel Basnage, che aveva attaccato l’opera di Cesare Baronio (difesa da Orsi nella Dissertatio apologetica pro sanctarum ...
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PESTALOZZI, Fabrizio
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Fabrizio. – Nato a Chiavenna, figlio di Bartolomeo e pronipote di Antonio (detto Riconi, morto prima del 1491) e di Caterina Nasali (Pestalozzi-Keyser, [...] un ritratto poco lusinghiero: «è uno che ebbe già per moglie una nipote del Buccella hora morta, e non sa nulla affatto. Era calvinista e andava al brogh, poi si fece ariano, et finalmente è venuto (com’ho detto) nell’opinione del Bovio: onde sono ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] A. ha dato al Belgio i due caratteri ch'esso ha poi sempre conservati e che l'hanno definitivamente scisso dalla repubblica calvinista del Nord: le convinzioni cattoliche e il regime monarchico.
La si deplori o la si celebri, una tale parte avuta da ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] di fiducia del duca di Firenze Cosimo I de' Medici, si dedicava nel 1546 a diffondere il dissenso religioso di stampo calvinista nel territorio pisano, d'accordo con Ricasoli, Cola della Magona e Leonardo de' Medici, sotto la guida di un prete sardo ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...