Negoziante calvinista (Lacabarède 1698 - Tolosa 1762); vittima d'un errore giudiziario. Sottoposto alla tortura in quanto indiziato di aver ucciso il figlio Marco Antonio (morto invece suicida) per impedirgli [...] la conversione al cattolicesimo, benché non confesso fu condannato a morte dal parlamento di Tolosa e giustiziato. Il Voltaire ne promosse e ne ottenne (1765) la riabilitazione ...
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Economista, giurista e uomo politico (Carrara 1787 - Roma 1848). Liberal-moderato, fu nominato da Pio IX ministro dell'Interno e della Polizia, con l'interim delle Finanze, nel governo formato nel settembre [...] tanto dei reazionari quanto dei democratici; venne ucciso in un attentato.
Vita e attività. I
nsegnò all'Accademia calvinista di Ginevra; assunta la cittadinanza svizzera (1820), fu deputato al Consiglio rappresentativo (1820-33) e nel 1831 ebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] pagine degli statuti municipali e mercantili delle città italiane, le quali hanno generato prima di Martino Lutero, di Giovanni Calvino, di Bernard de Mandeville, di Adam Smith, di John Locke e di Benjamin Franklin, la nascita dell’homo oeconomicus ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] scrivere libri in cui tutti i personaggi sono attratti dall'abisso, sono vittime di violenze e di situazioni estreme. Una morale calvinista vissuta come un'indebita coercizione, il suicidio d'un padre odiato e amato, sono il filo rosso che lega tutti ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] Gerolamo Arnolfini e C.".
Il matrimonio con una Michaeli, suddita della repubblica di Ginevra e seguace della dottrina di Calvino, rappresenta la prima prova sicura dell'adesione del B. alla Riforma. La sua conversione risaliva assai probabilmente ad ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] là delle Alpi di cui abbiamo notizia dalle fonti ginevrine. La sua destinazione ufficiale non fu certo la città di Calvino - essendo vietato dal governo lucchese ogni rapporto con essa - ma più probabilmente Lione. In quella città il B. poteva avere ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] una nuova ditta di commercio ad Anversa sotto il proprio nome e quello degli eredi di Niccolò Balbani. Quando il partito calvinista prese il potere in città la ditta si trasferì a Colonia (1578). Il fallimento l'attendeva tre anni dopo (1581). Cesare ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] de la Rive", e vi stabilì la propria dimora. Durante un decennio prese parte alla vita religiosa e politica della città di Calvino. Nel seno della Chiesa italiana esercitò le funzioni di anziano, di diacono e di tesoriere. Il B. era stato preceduto a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Contratto
Luigino Bruni
Il contratto nella teoria economica
Il contratto, così come oggi lo conosciamo, è uno sviluppo e una trasformazione dell’antica categoria del ‘patto’. Il ‘patto’, mentre lo ritroviamo [...] della gratuità. Business is business, e gift is gift, sintetizza l’Umanesimo del mercato di stampo protestante e calvinista.
Smith in The wealth of nations (1776) ben interpreta questa logica di separazione, quando descrive lo scambio di mercato ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...